AGI - La tempesta di neve che si sta abbattendo in queste ore sulla costa est degli Stati Uniti "non impatterà sulla distribuzione del vaccino". E' il messaggio che stanno lanciando molti uffici governativi, a cominciare da quello della Pennsylvania.
"Voglio assicurare i cittadini - ha spiegato il governatore, Tom Wolf - questa è la settimana chiave per la distribuzione, la nostra squadra è al lavoro per organizzare al meglio il trasporto e la consegna dei sieri". Le condizioni del tempo sono peggiorate rapidamente, stringendo nella morsa del freddo una larga parte del Paese, dalla Virginia al New England. Sono attesi diciotto centimetri di neve nelle prossime ore, il che vuol dire problemi soprattutto nei collegamenti e lungo le strade di grande scorrimento.
Alcune zone rurali potrebbero ritrovarsi sotto più di mezzo metro di neve. Ma ovunque stanno lavorando i dipartimenti della Sanità assieme a quello dei Trasporti e della polizia per garantire la distribuzione del vaccino anti-Covid. I due giganti rivali delle spedizioni, Ups e Fedex stanno collaborando per consegnare le dosi in Michigan e Wisconsin.
Il generale Gustave Perna, che dirige la Operation Warp Speed, il piano presidenziale sul vaccino, ha ammesso che la "tempesta di neve potrebbe essere un problema" ma anche che "verrà fatto di tutto per garantire la consegna". Almeno seicento destinatari, in gran parte ospedali, dovrebbero ricevere il vaccino questa settimana. In tutto sono quasi tre milioni di dosi. Le prime 500 mila sono state distribuite lunedì in tutto il Paese.
Il governatore del Massachusetts, Charlie Baker, ha invitato i cittadini a restare in casa per non rendere più difficile la situazione, ma ha garantito che nonostante la tempesta, la consegna del vaccino proseguirà. "Le condizioni in peggioramento - ha aggiunto - erano previste, dureranno giorni, ci aspettiamo il ghiaccio nei prossimi giorni, ma siamo organizzati per non rallentare la consegna del siero in questo momento molto importante".