AGI - Dopo 8 ore di riunione, il comitato di advisor scientifici dell'Fda (Food and Drug Administration), l'autorità americana sul farmaco, ha raccomandato l'autorizzazione d'emergenza alla distribuzione negli Stati Uniti del vaccino Pfizer-BioNtech contro il Covid-19. La somministrazione del siero scatterà non appena arriverà il via libera dell'Fda che di solito segue il parere, non vincolante, del comitato scientifico.
Il comitato di avisor scientifici dell'Fda si è espresso a favore dell'autorizzazione d'emergenza al vaccino Pfizer dopo una votazione che ha visto 17 sì, 4 no e un astenuto. I voti contrari non sono stati espressi per dubbi sull'efficacia dell'immunizzazione ma per i possibili effetti collaterali tra i più giovani, dai 16 ai 18 anni.
L'autorizzazione d'emergenza, denominata Eua (Emergency Use Authorization) consente la somministrazione dei vaccini durante una situazione di crisi eccezionale, in questo caso la pandemia da coronavirus. I primi a ricevere l’immunizzazione saranno gli operatori sanitari (da lunedì 14 dicembre) seguiti dagli ospiti delle case di riposo, secondo le raccomandazioni dei Cdc (Centers for Disease Control and Prevention).
Durante il meeting virtuale odierno, gli esperti dell'Fda hanno confermato una efficacia “uniformemente alta” per il vaccino Pfizer (BNT162b2), al 95% su un campione di 43 mila persone usate per i test (secondo una studio uscito oggi sul New England Journal of Medicine che ha definito il siero Pfizer “un trionfo” della scienza). Si tratta di un vaccino a Rna che richiede due dosi. Negli Stati Uniti sono state contagiate dal Covid-19 oltre 15 milioni di persone e 288 mila sono morte. Il vaccino Pfizer, quando arriverà il via dell'Fda, sarà il primo approvato per la somministrazione negli Stati Uniti.