AGI - Un inno internazionale per celebrare la professione infermieristica: è stato registrato in piena emergenza Covid, con le voci provenienti dagli smartphone dei camici bianchi di tutto il mondo e anche dal coro polinesiano degli infermieri di Tonga. Si intitola "I am a nurse" ed è stato lanciato dall'International Coincil of Nurses su tutti i siti di musica e streaming, con l'obiettivo di raccogliere fondi per la Fondazione Florence Nightingale che fra le altre cose finanzia progetti educativi per le ragazze orfane di infermieri nei paesi in via di sviluppo.
ICN dedicates ‘I am a Nurse’ to every one of the world's 27m #nurses. Recorded during #COVID19 the song is available on music & streaming websites. Profits from sales will go to ICN’s Florence Nightingale International Foundation. Thanks for your support! https://t.co/D4UEU5qDF0 pic.twitter.com/NUGnudwXN5
— ICN (@ICNurses) July 22, 2020
La canzone, corredata da un video realizzato mettendo assieme le registrazioni dei cori di sanitari durante la pandemia, è, secondo la presidente ICN Annette Kennedy, un "glorioso tributo ai 27 milioni di infermieri del pianeta, ovunque si trovino: spero che la portino nei loro cuori e la cantino nelle loro lingue in tutto il mondo". Anche il segretario generale dell'Oms ha dato la sua "benedizione" a video e canzone, ritwittandone un estratto sul suo profilo seguito da 1,2 milioni di persone e commentando: "Senza infermieri, non possiamo far finire la pandemia di Covid-19", e aggiungendo l'hashtag #ThanksHealthHeroes.
Subito dopo la diffusione del video sulla rete, molti infermieri sono intervenuti sui social network per contestare la scelta di "cantare e ballare": meglio adoperarsi per migliori e piu' sicure condizioni professionali, hanno scritto i critici.