Melvin Theuma, l'autista considerato l'intermediario nel piano per uccidere la giornalista maltese Daphne Caruana Galizia, è stato ritrovato nella notte in una pozza di sangue nella sua abitazione: aveva ferite da coltello al collo, al torace e al polso, ed è stato rinvenuto poche ore prima della sua attesa apparizione in aula per testimoniare. L'uomo è stato portato di corsa in ospedale per essere sottoposto a intervento chirurgico e le sue condizioni ora sono stabili, ha riferito il capo della polizia Angelo Gafà in una conferenza stampa, precisando che le ferite sembra che siano state "auto-inflitte" e non ci sono "ferite da difesa".
Theuma lo scorso novembre ha ottenuto la grazia presidenziale in cambio della sua testimonianza in tribunale sul caso di Caruana Galizia, la giornalista uccisa con un'autobomba nell'ottobre 2017. L'autista ha indicato come mandante del delitto il miliardario Yorgen Fenech, che è stato arrestato e accusato di complicità nell'omicidio.
Oggi l'intermediario era atteso in aula per l'ultima di una serie di udienza e ieri era rimasto con l'avvocato fino alle 18 per prepararsi.
Theuma è sottoposto a un alto livello di protezione da parte della polizia che teme per la sua vita da quando ha deciso di testimoniare: agenti armati lo hanno sempre accompagnato in tribunale e stazionavano all'interno della sua abitazione fino a quando non è stato lui stesso a chiedere di farne a meno per questioni di privacy.