(AGI) - Stoccolma, 22 ott. - Maschera e mantello di Dart Fener,l'oscuro protagonista di Guerre Stellari, una spada piu' unnumero imprecisato di coltelli e la volonta' di uccidere: sonogli inquietanti dettagli del sanguinoso attacco compiuto da un21enne in una scuola di Trollhattan, nell'ovest della Svezia.Il Paese scandinavo e' sconvolto per un'aggressione che credevapotesse avvenire soltanto negli Stati Uniti e che invece halasciato tre morti, un professore, un alunno e lo stessoaggressore, in una citta' famosa per uno stabilimento dellaSaab. Altri due ragazzini, di 11 e 15 anni, versano in gravicondizioni a causa delle numerose ferite riportate mentre uninsegnante, anch'egli ferito, e' stato operato. Dell'aggressore si sa ancora molto poco, tranne i 21 annidi eta' e il fatto che risiedeva a Trollhattan, centro di circa50mila anime. Certo e' che ei buon mattino si e' presentatomascherato nel bar della scuola Kronan, istituto che accogliecirca 400 alunni, dagli 11 ai 15, tra cui molti immigrati. Lefoto pubblicate dai media svedesi lo ritraggono vestito tuttodi nero, con indosso la maschera e il mantello di Dart Fener:inevitabilmente, molti ragazzi hanno pensato a uno scherzo o aun costume per la vicina festa di Halloween. E alcuni hannoaddirittura voluto scattare dei selfie. "Quando l'abbiamovisto, abbiamo pensato a uno scherzo. Aveva una maschera,vestiti neri e una lunga spada. Alcuni studenti hanno volutofarsi una foto con lui e sentire la spada", ha raccontato unragazzino alla tv svedese Svt. Poi, d'un tratto, il dramma. Il21enne ha cominciato a colpire a casaccio, andando di classe inclasse per trovare le sue vittime. "Ha bussato alle porte didue classi e attaccato i due studenti che gli avevano aperto",ha spiegato l'investigatore Thord Haraldsson. La polizia e' stata allertata poco dopo le 10 e, arrivatasul posto, ha trovato panico e confusione. Gli agenti hannoseguito la scia di sangue in corridoio e trovato l'aggressore,fermato con colpi di arma da fuoco. Il giovane, di cui non siconosce ancora l'identita', e' morto piu' tardi in ospedale. "E' un giorno nero per la Svezia", e' stato l'amarocommento del premier, Stefan Lofven, che e' volato nellacittadina. "I miei pensieri vanno alle vittime e alle famiglie,agli studenti e allo staff, e all'intera comunita'. Non ci sonoparole per descrivere cosa stanno passando in questo momento". (AGI)