(AGI) - Londra, 3 set. - Dietro al distruzione dei monumeti delpassato pre-islamico non si nasconde solo la spietata furiaiconosclasta di Isis ma anche un'abile regia, un astuto sistemaper mascherare la vendita sul mercato delle opere d'arte disingoli reperti, prelevati da palazzi e templi, fatti poisaltare in aria davanti alle telecamere per celarne laprovenienza. "Pezzi inestimabili che complessivamente possono valeremiliardi di dollari" ha spiegato l'archeologa franco-libaneseJoanne Farchack in un'intervista a Robert Fiskdell'Independent. La ricercatrice, che lavora per l'Universita'di Chicago, ha chiarito che abilmente Isis prima depreda igrandi complessi monumentali di tutto cio' che e' di maggiorvalore: statue, bassorilievi, mosaici. Poi girano video delladistruzione di interi edifici del passato (ultimi i due templidi Bel e Ball Shamin a Palmira) che fanno saltare in aria conl'esplosivo per non lasciare tracce: nei resti ridotti inpolvere nessuno puo' accorgersi se manca qualcosa. "Le antichita' di Palmira sono gia' in vendita a Londra",ha dichiarato l'archeologa, aggiungendo che "reperti siriani ediracheni depredati da Isis sono gia' in Europa e non piu' inTurchia (via di trasnito di combattenti stranieri ma anche diantichita' in senso inverso). Queste distruzione nascondono unadelle fonti di finanziamento di Isis". Isis "ha imparato" secondo Farchack "dai suoi stessierrori. Quando hanno iniziato l'opera di distruzione dei sitiarcheologici in Iraq e Siria, hanno usato grandi martelli,grandi macchinari, distruggendo tutto rapidamente eriprendendolo su video. Hanno distrutto Nimrud (Iraq) in ungiorno ma hanno fornito solo 20 secondi di immagini. Ora nonhanno neanche piu' bisogno di rivendicare la distruzione di unsito. Per loro ci pensano le Ong e l'Onu. Prima si sparge lavoce di esplosioni. Dopo escono le immagini che loro voglionofar emergere secondo i loro piani". Per questo, benche' avessero conquistato Palmira dasettimane, non l'hanno distrutta in un giorno: "Hanno iniziatocon l'esecuzione di soldati siriani nel teatro romano. Poihanno mostrato esplosivi attaccati ai pilastri romani. Dopohanno decapitato l'ex direttore del sito, al-Asaad. E quindihanno fatto saltare in aria il tempio di Baal Shamin" secondouna regia ben studiata. Cosi', prosegue, "hanno fattoinorridire il mondo che si e' chiesto. Cosa sara' succedera'dopo? Il tempio di Bel. Ed e' quanto e' appunto successo. E cisaranno ulteriori scempi a Palmira secondo un calendarioprestabilito. La prossima volta puo' toccare al grande teatroromana, quindi alla piazza del mercato dell'Agora....hannoun'intera citta' da distruggere e hanno deciso di farlo secondoi loro tempi". E secondo l'archeloga piu' a lungo durera' loscempio, piu' saliranno i prezzi dei reperti. (AGI) .