(AGI) - Roma, 28 apr. - Sono quattro gli italiani morti neldevastante terremoto che ha colpito il Nepal sabato. Oltre 300i nostri connazionali rintracciati dalla Farnesina che pero' segnala che circa 40 italiani risultano ancora irreperibili.
Le quattro vittime sono morte durante due distinteescursioni. Gli alpinisti trentini Renzo Benedetti (60 anni),direttore della scuola di alpinismo di Cavalese, e Marco Pojer,cuoco in una scuola materna, sono stati travolti da una frana a3.500 metri di quota mentre portavano medicinali a un'anziananepalese che conoscevano dalle precedenti spedizioni.
Un drone sorvola Kathmandu - VIDEO
Mentre idue speleologi del Soccorso alpino, la 50enne anestesistamarchigiana Gigliola Mancinelli e Oskar Piazza, sono statiinvestiti da una frana che ha distrutto il Langtang Villagealle pendici dell'Himalaya.
Salvi gli altri italiani che si trovavano con le vittime: idue trentini Iolanda Mattevi, in ospedale con l'avambraccio eundito fratturati, e Attilio Dantone, illeso; e poi lo speleologogenovese Giovanni Pizzorni e il marchigiano GiuseppeAntonini. Paura passata anche per la bergamasca NadiaFracassetti e per il 23enne scalatore di Verona, GiovanniCipolla, dati fra i dispersi: hanno chiamato entrambi casa,stanno bene e cercheranno di rientrare al piu' presto inItalia.
Secondo l'ultimo bilancio fornito dal ministerodell'Interno nepalese, i morti sono 4.100 e i feriti7.500. Vittime anche in India, dove hanno perso la vita 66 persone e in Cina (42, di cui 25 solo in Tibet). In alcunivillaggi, il 70% delle abitazioni e' stato raso al suolo.
Perla Caritas locale, il numero dei morti potrebbe arrivare a6.000, considerando i distretti colpiti. Per Save the Childreni bambini che subiscono le conseguenze del sisma sono quasi duemilioni e migliaia di bambini sono a rischio ipotermia. Dormirein strada e in accampamenti di fortuna a Kathmandu e nellealtre aree colpite, al freddo e sotto la pioggia, mette inserio pericolo migliaia di minori. Gia' avviata la macchina delle organizzazioni umanitarie.
La mobilitazione mondiale per popolazione
Oggi un primo aereo dell'Onu carico di alimenti arrivera' nelPaese. L'Oms ha distribuito forniture mediche agli ospedali,ormai al collasso e con i medici che hanno approntato leemergenze in strada e si temono epidemie.
Anche gli Stati Unitirispondono all'emergenza stanziando dieci milioni di dollariper i primi aiuti, le operazioni di ricerca e di soccorso. E laCooperazione Italiana ha disposto l'invio di un voloumanitario, che partira' dalla base delle Nazioni Unite aDubai, contenente beni di soccorso e generi di primanecessita'. Il trasporto si aggiunge al finanziamento di300.000 euro disposto nelle ore immediatamente successive alterremoto, su indicazione del ministro degli Esteri PaoloGentiloni, a favore della Croce Rossa nepalese.
Intanto si e' registrata una nuova scossa diassestamento magnitudo 5,1 e da sabato sono state almeno 45quelle superiori a 4,5 (il sisma era stato di 7,8). Gli espertidell'Usgs, l'United States geological survey, stimano che nelleprossime settimane in Nepal si verificheranno tra i 3 e 14terremoti di magnitudo uguale o superiore a 5. Non solo.Durante la prossima settimana, si prevede una probabilita' del54 per cento di avere terremoti di magnitudo uguale o superiorea 6 e del 7 per cento che si verifichi un terremoto dimagnitudo uguale o superiore a 7. (AGI)