(AGI) - Boulogne-sur-Mer, 16 apr. - Ha confessato il polacco di38 anni accusato di aver rapito, violentato e ucciso una bimbadi 9 anni nel nord della Francia. Lo sostiene il procuratore diBoulogne-sur-Mer Jean-Pierre Valensi. "Ha immediatamentericonosciuto il suo coinvolgimento nella morte della piccola",ha detto senza comunicando il nome dell'assassino. Anche altrefonti vicine all'indagine confermano che il polacco,interrogato per tutta la notte, ha confessato "sia lo stuproche l'omicidio". Per l'accusa, l'uomo era stato condannato duevolte in Francia, nel 2004 (quattro anni di carcere) e nel 2010(sei anni) per estorsione violenta, furto aggravato e sequestroo tentativo di sequestro di persona. Il 27 marzo del 2014 "erastato consegnato alle autorita' polacche che avevano emesso unmandato di arresto europeo per reati di furto con scassocommessi nel 2000 a Varsavia", ha aggiunto il procuratoreValensi che ha sottolineato che all'uomo non gli era statovietato di entrare in Francia, come invece precedentementeaveva sostenuto il ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve.L'uomo ha raccontato agli inquirenti che era arrivato a Calaisin Francia, la mattina di mercoledi' senza passaporto conl'obiettivo di attraversare la Manica e raggiungere sua sorellaa Southampton, in Inghilterra. Quando si e' fermato perprendere una birra, la piccola Chloe' le si e' avvicinata e,giocando, lo ha spruzzato con una pistola ad acqua. Tutto poisi e' svolto velocemente: la decisione dell'imputato diprendere la piccola, farla salire con forza nella sua auto edirigersi verso un bosco li' vicino, dove si e' consumata latragedia. La piccola Chloe' era stata rapita nel pomeriggio dimercoledi' mentre giocava nel giardino di casa con unaamichetta. Testimoni avevano riferito di un'auto rossa che siera allontanata con la bimba a bordo. Il suo corpo, nudo, e'stato ritrovato in un bosco vicino alla sua abitazione. Li'vicino era presente la macchina rossa, immatricolata inPolonia. La piccola era stata violentata e poi strangolata. ACalais, le bandiere sono a mezz'asta in segno di lutto per lamorte di Chloe'. "La popolazione e' profondamente scioccata",ha affermato il premier Manuel Valls che ha espresso il suocordoglio alla famiglia della bimba. (AGI).