(AGI) - Abu Dhabi, 7 feb. - Gli Emirati Arabi Uniti hannodeciso d'inviare in Giordania un intero gruppo di volocostituito da un numero imprecisato di caccia-bombardieri F-16,che vi rimarranno di stanza per "assistere il Paese fratello" econtribuire cosi' agli attacchi aerei di Amman contro lepostazioni dello Stato Islamico in Siria e in Iraq: lo haannunciato il principe Mohammed bin Zayed al-Nahayan, erede altrono di Abu Dhabi e numero due dello stato maggiore interforzefederale, citato dall'agenzia di stampa ufficiale 'Wam'. "Questa iniziativa", ha spiegato il principe, "e' destinataa sostenere lo sforzo bellico delle Forze Armate giordane e laloro partecipazione alla coalizione internazionale" guidatadagli Usa. "Riafferma inoltre", ha proseguito, "la nostraincrollabile e costante solidarieta' con la Giordania, con ilsuo ruolo-guida e con gli immensi sacrifici che si e' assuntaper garantire la sicurezza e la stabilita' della regione,personificati dal martire ed eroe Muad al-Kasaesbeh": il 27ennepilota giordano preso in ostaggio dai jihadisti in Siria il 24dicembre scorso dopo averne abbattuto l'aereo, e bruciato vivoin una gabbia il 3 gennaio, come mostrato in un truce videodiffuso on-line. Appena tre giorni fa si era saputo che gli Emirati avevanointerrotto ogni coinvolgimento diretto nelle incursionianti-Isis alla fine dell'anno, subito dopo la cattura diKasaesbeh, proprio per evitare che una sorte analoga potessetoccare ai loro piloti. (AGI).