(AGI) - Roma, 2 gen. - Dopo due falliti blitz delle forzespeciali Usa in Siria stanotte a Raqqa, roccaforte sirianadegli jihadisti sunniti di Isis, per tentare di liberare alcuniostaggi, e' stato ucciso il pilota giordano, il 27enne MuadhKassasbeh, catturato il 24 dicembre scorso, poiche' il suocaccia-bombardiere era precipitato in Siria. Lo riferisce ilquotidiano Usa, International Business Times, secondo il qualei falliti blitz sono avvenuti a circa 20 km dal centro diRaqqa. Secondo la ricostruzione di Ibt, ieri le forze dellacoalizione a guida Usa hanno effettuato nella notte e stamane 7raid aerei intorno a Raqqa, per tentare di distrarre imiliziani. Contemporaneamente due elicotteri armati hanno approfittatodei bombardamenti per tentare di calare due squadre di teste dicuoio, con ogni probabilita' Navy Seals, per recuperare iprigionieri a Rumelia, una zona ad est di Raqqa. Ma il tentativo e' fallito perche' gli jiahdisti di Isis aguardia degli ostaggi, tra cui il pilota giordano, si sonoaccorti del tentato blitz ed hanno iniziato a martellare acolpi di mitragliatrici i due elicotteri costringendoli ariprendere quota. Un secondo tentativo, nuovamente fallito, e' stato fatto nella campagna di Raqqa tra i villaggi nella zona di Alekershi.La stessa dove falli' a luglio un altro tentativo di liberareostaggi occidentali, poi uccisi da Isis, come l'americano JamesFoley, il primo decapitato il 19 agosto scorso. Gli Usa e glialleati hanno effettuato ieri 12 raid aerei contro l'Isis inSiria e altri 11 in Iraq. Lo affermano oggi fonti militarinegli Stati Uniti. In Siria le azioni si sono concentratenell'area di Kobane e di Ar Raqqah. In Iraq nelle zone diMosul, Falluja, Al Qaim, Bayji, Taji e Al Asad. Ai raid aereiin Siria hanno partecipato Usa, Bahrein, Giordania, ArabiaSaudita ed Emirati Arabi. Ai raid in Iraq Usa, Australia,Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Olanda e Regno Unito. Fabrizio Cicchitto, Presidente della Commissione Esteridella Camera, ha espresso "solidarieta' alla famigliadell'aviatore giordano ucciso dai terroristi e all'esercitogiordano. Recentemente una delegazione della Commissione Esterisi e' recata in Giordania avendo incontri molto significativi eha espresso la solidarieta' a questa nazione amica sia per ilsuo impegno di lotta al terrorismo sia per l'azione che stafacendo per un enorme afflusso di rifugiati che richiederebbeforme di solidarieta' da parte dell'Onu e delle nazioni delmondo occidentale molto piu' rilevante di quanto non siaavvenuto finora".(AGI)