(AGI) - Parigi, 14 nov. - Alexander Grothendieck, consideratocome il piu' grande matematico e uno dei piu' eccentrici genidel XXesimo secolo, e' morto in Francia giovedi' all'eta' di 86anni. Grothendieck e' deceduto nell'ospedale di Saint-Girons,non lontano da Lasserre, il villaggio in cui si erasegretamente recluso dall'inizio degli anni '90, quando avevatagliato ogni contatto con il mondo. Alexander Grothendieck era nato nel 1928 da una famigliaatipica: il padre, Sascha Shapiro, russo di confessioneebraica, era un fotografo e anarchico militante; moltoimpegnata anche la padre, Hanka, giornalista. Apolidenaturalizzato francese nel 1971, Grothendieck aveva trascorsogran parte della sua vita in Francia, svolgendo un lavoropioneristico in algebra e geometria che gli era valso lamedaglia Fields, il Premio Nobel della matematica, nel 1966. Ma dagli anni 70 aveva essenzialmente abbandonato le suericerche, preferendo focalizzarsi sulle sue battaglieecologiste e pacifiste. Nel 1990, rompendo con la famiglia, lacomunita' scientifica e la scienza, si era installato in unpiccolo villaggio dei Pirenei sotto falso nome. E li' e'rimasto, nascosto al resto del mondo, per il resto dei suoigiorni. (AGI)