(AGI) - Astana, 5 nov. - Il Kazakistan apre sempre piu' leporte al business italiano e l'ambasciata di Astana a Roma e'pronta a fornire il sostegno necessario alle societa' chevogliono investire nel Paese. Un impegno quello presodall'ambasciatore a Roma Andrian Yelemessov che, inun'intervista all'AGI, ha spiegato che la rappresentanzadiplomatica e' in contatto con le autorita' del Paese ed "e' ingrado di sviluppare una roadmap specifica per le imprese mirataa facilitare il loro ingresso su mercato kazako". "Di recentemolte societa' italiane - ha detto l'ambasciatore - hannoespresso il loro interesse in settori diversi dell'economiakazaka, non solo quelli tradizionali del petrolio edell'energia, ma anche quello delle costruzioni,dell'ingegneria, dell'agricoltura, della siderurgia e delturismo". Un segnale, ha aggiunto Yelemessov "che l'economiakazaka sta diventando sempre piu' attraente per gli investitoriitaliani". "Soprattutto - ha proseguito - dopo la creazionedell'Unione economica eurosiatica che permettera' alle societa'italiane l'ingresso su un mercato di 170 milioni di persone edal giro di affari di 2mila miliardi di dollari". Negli ultimi tre anni, ha ricordato il diplomatico,l'ambasciata ha organizzato piu' di 24 forum in tutta Italia,con oltre 5000 partecipanti, per attrarre investimenti inKazakistan". In particolare, ha aggiunto l'ambasciatore, "solonegli ultimi mesi sono stati 9 i business forum organizzati indiverse regioni". In particolare, ha spiegato Yelemessov,"l'ambasciata copre le diverse regioni d'Italia organizzandoincontri con le associazioni imprenditoriali locali". "L'Italia e' uno dei maggiori partner economici delKazakistan nell'Ue" ha continuato Yelemessov ricordando lavisita del presidente del Consiglio Matteo Renzi nel Paeseinsieme a una delegazione di imprenditori di alto profilo. Ilsostegno "extra" dell'ambasciata in Italia consistera', haspiegato il diplomatico, soprattutto nell'assistenza all'interdelle imprese di ingresso sul mercato kazako. Una volta entrateinfatti, le imprese riceveranno assistenza dalle istituzionilocali, ma sempre sotto lo stretto monitoraggio dellarappresentanza kazaka in Italia che seguira' le imprese fino aquando i loro progetti non saranno realizzati. (AGI).