La minaccia di conseguenze senza precedenti per l'Iran lanciata dal presidente americano, Donald Trump, è solo "una guerra psicologica" e Washington "non oserà" attaccare l'Iran. Ne è convinto il generale Gholam Hossein Gheibparvar, capo della forza paramilitare iraniana Basij, citato dall'agenzia semi-ufficiale iraniana Isna. Domenica, il presidente iraniano Hassan Rohani aveva ammonito Trump a "non giocare con la coda del leone". "La guerra con l'Iran sarebbe la madre di tutte le guerre", aveva aggiunto. Parole alle quali Trump ha risposto duramente con un tweet: "Non minacciare mai più gli Stati Uniti o ne pagherete le conseguenze come pochi nella storia ne hanno sofferte prima. Non siamo un Paese che tollererà più le vostre stupide parole di violenza e morte. Fate attenzione!".