Putin incontra Le Pen: "Nessun aiuto economico"
Il presidente russo: "Non influenzerò il voto". La leader del Front National auspica il ritiro delle sanzioni

La leader del Front National, Marine Le Pen, è stata ricevuta al Cremlino dal presidente russo Vladimir Putin, il quale ha assicurato che Mosca non vuole influire sulla corsa per l'Eliseo. "La Russia non intende in alcun modo influenzare le elezioni, ma si riserva il diritto di parlare con tutti i rappresentanti di tutte le forze politiche del Paese, così come fanno altri nostri partner in Europa e negli Stati Uniti", ha dichiarato Putin al termine del suo primo incontro con l'esponente della destra francese. "Noi attribuiamo grande importanza ai rapporti con la Francia e allo stesso tempo cerchiamo di mantenere rapporti di pari livello sia con i rappresentanti del governo in carica, che con quelli dell'opposizione", ha spiegato il leader del Cremlino. "So che lei rappresenta uno spettro di forze politiche europee, che si sta sviluppando piuttosto velocemente", ha aggiunto.
Il colloquio al Cremlino è un buon colpo per l'immagine internazionale della Le Pen, il suo vero tallone d'Achille, ancor più vista l'irritualità per una candidata di essere ricevuta da un leader straniero a un mese dalle elezioni (il primo turno delle presidenziali si terrà il 23 aprile), tanto più con un altro candidato decisamente filo-russo e amico di Putin, Francois Fillon, ancora in corsa per il centrodestra.
Dal canto suo, la Le Pen ha notato l'importanza dell'incontro al Cremlino due giorni dopo gli attentati di Londra che dimostrano quanto sia "grave la minaccia del terrorismo". "Auspico che la federazione russa riprenda il posto che le spetta nella lotta al terrorismo", ha aggiunto, "è la lotta delle nazioni e dei popoli liberi di fronte a una minaccia terroristica comune". In questo senso ha auspicato la revoca delle sanzioni imposte a Mosca dopo l'annessione della Crimea, nel 2014, e ha promesso, se sara' eletta, di lavorare al rafforzamento dei rapporti franco-russi.
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peshkov, ha negato che nel colloquio si sia parlato di finanziamenti russi per la campagna elettorale di cui il Front National va a caccia, visto che in Francia le banche non sono gli fanno credito. "Non credo che siano possibili", ha tagliato corto. Prima di recarsi da Putin, la Le Pen - arrivata a Mosca su invito del capo della Commissione parlamentare Affari esteri - ha incontrato il presidente della Duma, Viacheslav Volodin. A Mosca ha anche visitato un'esposizione a carattere religioso.