È diventata celebre, non solo in Iran, per aver pesantemente ritoccato il suo volto con la chirurgia estetica per apparire come Angelina Jolie. Ma è stata arrestata con l'accusa di blasfemia. A Teheran è stata fermata Sahar Tabar. La donna, star di Instagram, è stata arrestata su ordine del tribunale incaricato di giudicare "i crimini culturali e la corruzione morale e sociale". Non è chiara la data del suo arresto ma dovrà rispondere di blasfemia, istigazione all'immoralità, incitamento ai giovani alla corruzione, insulto al codice di abbigliamento iraniano. Lo ha reso noto l'agenzia di stampa Tasnim.
Con oltre 26 mila follower sul profilo, Sahar Tabar era salita alla ribalta lo scorso anno per aver pubblicato una serie di immagini che la mostravano dopo una serie di interventi di chirurgia estetica. Si diceva che si fosse sottoposta fino a 50 interventi pur di assomigliare alla sua icona. Ma in realtà di recente lei stessa ha confessato che le foto pubblicate sul social network erano pesantemente ritoccate: si è fatta ritoccare zigomi e labbra, ma il volto emaciato, il naso all'insù e le labbra abnormi -la versione 'zombi' dell'attrice americana- erano frutto di trucco e Photoshop. In alcune foto appariva però con lo hijab che lasciava intravedere i capelli e a una benda sul naso, proprio come quella che viene utilizzata dopo un intervento di rinoplastica.
In Iran, ogni anno, vengono effettuate decine di migliaia di interventi di chirurgia estetica. Instagram è l'unico social network accessibile in Iran, dove Facebook, Twitter e Telegram sono ufficialmente vietati.