ROMA CELEBRA L'ANNO DEL DRAGO
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ROMA CELEBRA L'ANNO DEL DRAGO

ROMA CELEBRA L'ANNO DEL DRAGO

Capodanno cinese
ROMA CELEBRA L'ANNO DEL DRAGO
di lettura

Roma, 11 gen.- Il 14 gennaio iniziano a Roma i festeggiamenti per accogliere il nuovo Anno del Drago e celebrare la chiusura dell'Anno della cultura cinese in Italia. Nel 2011, infatti, il Governo cinese ha portato in Italia oltre 200 eventi per promuovere la conoscenza della cultura cinese: spettacoli tradizionali (di teatro, musica e danza), mostre di arte antica e contemporanea, esposizioni di architettura, design, fotografia, forum sul cinema e la letteratura, convegni sullo sviluppo scientifico e tecnologico.
La presenza in Italia delle delegazioni ufficiali del premier Wen Jiabao, del Vice Presidente Xi Jinping e dei responsabili di Province e Comuni della Repubblica Popolare Cinese ha confermato l'importanza e l'ufficialità di questo anno di intense relazioni diplomatiche fra i nostri due Paesi. Le iniziative sono state patrocinate dai Ministeri degli Esteri, della Cultura, dell'Educazione, della Scienza e Tecnologia, del Commercio, con il supporto di imprese, banche, fondazioni e istituzioni locali cinesi.

Il Capodanno è la più importante festa della tradizione cinese che cade quest'anno – secondo il calendario lunare – il 23 gennaio 2012. In anticipo sull'inizio ufficiale, l'Ambasciata cinese in Italia ha organizzato per sabato14 gennaio un'importante manifestazione a Roma, in Via del Corso e in Piazza del Popolo, invitando molti artisti dalla Cina. La celebrazione del Capodanno Cinese, che in Cina riunisce le famiglie e rafforza la solidarietà sociale, assume, dopo gli ultimi drammatici eventi che hanno colpito a lutto la città di Roma, un significato ancora più importante. L'invito a partecipare a questa festa tradizionale è rinnovato con particolare calore ai cittadini romani e a tutti quelli che lavorano nella capitale condannando ogni forma di violenza. La festa sarà infatti dedicata alle due vittime dell'agguato di Roma di Via Giovannoli, la piccola Joy e suo padre Zhou Zeng (questo articolo).

Per l'evento, patrocinato dall'Assessorato alle Politiche culturali del Comune di Roma, sono quattro le importanti compagnie in arrivo dalla Cina, con circa 160 artisti che si esibiscono in danze, acrobazie, arti marziali e canti tradizionali. Al loro fianco anche
musicisti, maestri di Kung Fu e ballerini italiani.



IL CAPODANNO CINESE A ROMA


Programma della giornata

ore 14.00: grande corteo folkloristico.


La sfilata inizia in via del Corso, all'altezza di Via Tomacelli, e si dirige verso Piazza del Popolo: aprono il corteo due lunghi draghi animati dalla Federazione italiana di Wu Shu- Kung Fu, gli artisti e gli acrobati della danza del leone, secondo un rituale che augura
buona sorte e prosperità per l'anno a venire. Segue la Compagnia di danza folkloristica dello Shangdong, e poi i giovani immigrati delle scuole di lingua cinese di Roma. Si esibiscono nel corteo anche una delegazione della Scuola Yang di Tai Ji Quan di Roma e
gli studenti cinesi che studiano nelle nostre università, elegantemente vestiti con i costumi delle minoranze etniche.

ore 14.25: arrivo del corteo in Piazza del Popolo

Sul palco comincia lo spettacolo con le musiche dell'Orchestra della Polizia municipale di Roma.

ore 14:30: apertura del capodanno

sulla piazza l'Ambasciatore Ding Wei insieme al sindaco di Roma Gianni Alemanno e alle altre autorità italiane presenti eseguono il rituale di apertura dipingendo di rosso gli occhi del drago.

Dalle ore 14.35 in poi il direttore cinese dell'Istituto Confucio di Roma Federico Wen presenta le varie esibizioni degli artisti cinesi e italiani. Spettacolari numeri scelti fra i generi artistici più famosi si alternano fino alle 18:00 con: la Compagnia popolare di acrobazie del Zhejiang, composta da 30 elementi, pluripremiata in casa e all'estero (primo premio ottenuto a Roma nel 2005 durante il Festival internazionale del circo); i ballerini della Compagnia folkloristica della città di Jiazhou (della provincia dello
Shangdong) in rappresentanza della tradizione di danza del Nord della Cina; la rinomata Compagnia dei giovanissimi artisti di Shanghai; i gruppi di studenti universitari di danza e canto delle minoranze etniche, di arti marziali e di moda, in rappresentanza delle principali accademie della Cina.

Ad arricchire il programma, ogni ora, si svolge l'estrazione della lotteria dell'Anno del Drago aperta a tutto il pubblico, ultima chiamata alle ore 18:00. Primo premio: un viaggio in Cina per due persone. In palio anche: corsi di Tai Ji Quan, lezioni di Kung Fu; cene nei migliori ristoranti cinesi di Roma; abbonamenti alla rivista bilingue "Cina in Italia", apparecchi tv, macchine fotografiche e molto altro ancora.

Alle 18.15 dalla terrazza del Pincio uno straordinario spettacolo pirotecnico, degno della
migliore tradizione cinese, chiude l'appuntamento con le celebrazioni del Capodanno
cinese.



LE COMPAGNIE



Compagnia dei giovani amici di Shanghai

La Compagnia dei giovani amici di Shanghai ha una storia di oltre 52 anni, nasce dalla fusione di due associazioni: la Compagnia benefica per i giovani artisti e la rete televisiva di Shanghai. E' divisa in ulteriori 7 piccole compagnie specializzate in diversi generi artistici: danza,coro, marionette, tastiere, calligrafia, orchestra, musiche popolari. Fanno parte della Compagnia in tutto 600 ragazzi fra i 5 e i 16 anni e il corpo insegnate è di livello molto alto. I ragazzi infatti sono seguiti da 20 insegnanti di livello superiore , e 14 insegnanti di livello medio-alto e da diversi famosi artisti cinesi che offrono la loro consulenza alla Compagnia.

Per ottenere un livello artistico di altissima qualità, i ragazzi della Compagnia di Shanghai si sottopongono ad allenamenti continui e grazie all'impegno costante dei giovani artisti la Compagnia è diventata molto famosa. I giovani artisti sono stati protagonisti di moltissime cerimonie e competizioni in Cina e all'estero e hanno partecipato alla cerimonia di inaugurazione dell'Expò 2010 di Shanghai. Sono 23 i Paesi esteri che hanno già ospitato la Compagnia: Paesi dell'ex-Jugoslavia, Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Germania, Svizzera, Spagna, Austria. Corea del Nord e del Sud, Giappone, India, Filippine, Singapore, Hong Kong, Taiwan e Macao.
Fra i numeri che verranno rappresentati ci sarà la danza sulla canzone "Come è bello il fiore del gelsomino", il ballo delle "Farfalle volanti", la canzone "Quando il sole sorge si diffonde l'allegria" e la canzone italiana "Mamma".

Compagnia di acrobazia del Zhejiang


La Compagnia di acrobati del Zhejiang ha sede nella città di Hangzhou, località del sud della Cina molto famosa a livello turistico. Composta da 160 artisti professionisti, la Compagnia ha una storia molto lunga (nasce nel 1956): da una piccola associazione di
artisti diventa infatti una grande Società dedita a diverse arti tradizionale, dalle acrobazie all'Opera classica cinese. Soprattutto nelle acrobazie, mettono in pratica alcune tecniche molto originali e avanzate, ottenendo grandissimi riconoscimenti a livello nazionale.
Molti sono anche i premi ottenuti all'estero come il primo premio al 21° festival del circo internazionale di Roma. Recentemente la Compagnia ha inserito nuovi giovani artisti nei suoi numeri aumentando ancora la qualità dei loro spettacoli. In Italia gli acrobati del Zhejiang porteranno diversi numeri originali come "La dea Guan Yin dalle 1000 mani", "Le ragazze del doppio cerchio" e diversi numeri di magia.

Compagnia delle danze folcloristiche di Jiazhou con lo spettacolo "Allegria"


Originaria della Provincia dello Shangdong, la Compagnia delle danze folcloristiche di Jiazhou rappresenta un genere artistico molto popolare in Cina che ha origini di oltre 300 anni. Legata alle cerimonie contadine che si eseguivano in occasione dei raccolti. La loro è una danza collettiva in cui i ballerini si muovono in circolo e usano una tecnica una molto antica e particolare, caratterizzata da un movimento oscillante del bacino. Lo spettacolo "Allegria" è il risultato di una fusione fra le tecniche di danza folcloristica tradizionale e alcuni passi di danza contemporanea. I ballerini che eseguono le danze rappresentano cinque ruoli distinti, ognuno con le proprie caratteristiche fisiche e psicologiche. Oltre alla danza "Allegria" che da il nome allo spettacolo, nel programma romano sono  rappresentati altri balli tradizionali che si collegano alla vita contadina.

Compagnia degli studenti universitari del Ministero dell'Istruzione Cinese.


Gruppo di giovani artisti selezionato da 3 istituzioni molto prestigiose: l'Università centrale delle Minoranze etniche, l'Accademia nazionale di moda di Pechino e la Scuola di Kong Fu Shao Lin di Song Shan.

Università centrale delle Minoranze etniche di Pechino: rappresentanti della principale istituzione che studia la storia e i costumi delle minoranze nazionali cinesi. A Roma portano due spettacoli di danza, una danza tibetana eseguita tutta al maschile e una danza con un corpo di 20 ballerini in rappresentanza delle 56 minoranze che attualmente sono in Cina. Scuola di Kong Fu Shao Lin di Song Shan: lo spettacolo che questi studenti portano a Roma si rifà alla scuola tradizionale delle arti marziali cinesi che ha avuto origine nell'ambiente culturale buddhista del Tempio Shao Lin sulla Montagna di Song Shan. Questa tradizione di arti marziali, che rappresenta tutti i tipi dei corpi tecnici speciali del Kong Fu, si tramanda da oltre un millennio di generazione in generazione, ed è legata alla mistica del Buddhismo cinese Chan secondo la quale lo studio delle sequenze di questa arte marziale si lega indissolubilmente alla pratica della meditazione. Accademia nazionale di moda di Pechino: nel settore della moda è considerata una
delle migliori scuole cinesi. I costumi delle sfilate che portano a Roma sono opera degli stessi dei maestri-stilisti dell'Accademia e fanno parte della collezione autunno-inverno 2011. Modelli che sono il risultato di una fusione fra tradizione e innovazione dal punto
di vista del taglio, del disegno e del tipo di tessuto. La presentazione stessa dei modelli segue una coreografia molto creativa.

ANNO DEL DRAGO

Con il Capodanno cinese 2012, o festa della primavera, "Chun Jie", si entra nell'Anno del Drago. L'oroscopo cinese ha 12 segni che corrispondono ciascuno alla figura di un animale. Il Drago è il quinto dello zodiaco e viene rappresentato con gli attributi di diversi animali. Animale positivo, dispensatore della pioggia sulla Terra cui veniva associata la figura dell'imperatore che regna in modo virtuoso e assicura il benessere ai suoi sudditi. Diventato simbolo del potere regale nell'antica Cina, solo l'imperatore e il suo seguito potevano utilizzare l'immagine del drago dai 5 artigli, in genere rappresentato con il colore giallo. I nati nell'anno del drago sono persone di successo, determinate a raggiungere alti risultati, innovativi e spiriti liberi. Anche nelle sue rappresentazioni, la figura del drago colorata e fiammeggiante esprime una grande carica di energia positiva.

 

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