Pechino, 22 dic. - E' stato accusato formalmente dalla procuradi Pechino per induzione al consumo di stupefacenti JayceeChan, figlio della star del cinema e regista di Hong Kong,Jackie Chan. Lo riferisce l'agenzia di Stato Xinhua. Il32enne, cantante e attore, era gia' finito nei guai il 14agosto scorso quando era stato fermato dalla polizia insiemead un amico, il noto attore taiwanese Kai Ko, per detenzione e consumo di stupefacenti. Dopo il sequestro da parte dellapolizia di 100 grammi di marijuana nella casa di Pechino diJaycee Chan, entrambi i giovani erano risultati positivi allasostanza e avevano poi confessato di averne fatto uso.L'attore taiwanese, che era stato trattenuto per 14 giorni indetenzione amministrativa, aveva poi dichiarato alla polizia di essere stato indotto al consumo di stupefacenti dallo stessoJaycee Chan, dichiarazioni che avevano portato all'arresto delgiovane attore a settembre.In quell'occasione il 60enne attore e regista di Hong Kong,nominato ambasciatore antidroga nel 2009 dalle autorita'cinesi, si era scusato pubblicamente impegnandosi ad aiutareil figlio nel recupero. "Come personaggio pubblico mivergogno", aveva dichiarato il re dei film d'azione cinesi,"come padre sono dispiaciuto e sua madre e' distrutta. Speroche i giovani impareranno dalla lezione che e' toccata aJaycee". .