Che gioia scambiare le spille allo stadio

di Nerio Alessandri *
Già dall'arrivo all'aeroporto nel nuovo e monumentale Terminal 3 è evidente quanto i cinesi abbiano investito sulle Olimpiadi e quanto ci tengano a fare bella figura col mondo. La mia ultima visita a Pechino risale solo a settembre scorso, ma entrando nella metropoli attraverso Chaoyang, il quartiere del business, mi trovo di fronte a una città rimodellata e messa a lucido.
Spostandosi verso Nord si arriva al Parco Olimpico, l'area che ospita la maggior parte degli impianti sportivi come i due edifici icona di Pechino 2008: il "Bird Nest", lo stadio a forma di nido di uccello, e il "Water Cube", l'avveniristico cubo illuminato che ospiterà le gare di nuoto. Qui l'atmosfera olimpica sale e l'emozione cresce; all'ombra della torre in cui domani si accenderà la fiaccola impazza il rito del "pin trading", lo scambio delle spille dei vari Paesi, la 28ª disciplina olimpica.
Il villaggio Olimpico è il più bello e confortevole di sempre. Pechino 2008 è per Technogym la quarta esperienza nella veste di Fornitore esclusivo ufficiale (dopo Sydney 2000, Atene 2004 e Torino 2006), ma il Villaggio offre sempre emozioni uniche: il senso di coesione delle squadre, le grandi bandiere sugli alloggi, i divi del tennis e dell'Nba che si allenano con gli atleti sconosciuti. Mentre cresce l'attesa per la cerimonia di apertura, i grandi campioni olimpici "scaldano i muscoli" nelle 20 palestre che Technogym ha allestito al Villaggio Olimpico e nei vari impianti sportivi, mettendo a disposizione circa mille attrezzature per tutte le discipline e un team composto dai migliori trainer provenienti dalle nostre 13 filiali nel mondo.
In questi giorni, qualche ospite illustre ci ha già fatto visita in palestra: Rafael Nadal, neo numero uno del tennis mondiale, la stella della ginnastica cinese Yang Wei o l'argentino della Nba Emanuel Ginobili. Tra i più assidui anche gli azzurri del volley. Il contesto che ci circonda mi rende fiero di questo grande risultato che non premia solo Technogym ma tutto il made in Italy e costituisce un trampolino di lancio per le nostre aziende verso il mercato cinese e internazionale.
* Presidente di Technogym

07/08/2008