E' dedicato alla Cina e alle 'perle d'Oriente' l'edizione 2008 del
calendario Pirelli, firmato dal fotografo francese Patrick Demarchelier e presentato a Shangai, citta che e' stata sede ad aprile del set di riprese.
Si tratta di una 'prima' asiatica assoluta per l'ormai celebre almanacco, giunto alla trentacinquesima edizione, che testimonia dell'interesse del gruppo milanese per la Cina, dove pochi giorni fa ha inaugurato la seconda fabbrica di pneumatici nella provincia dello Shandong.
A fare da sfondo agli scatti di Demarchelier, gia' autore del calendario 2005 ambientato in Brasile, sono stati i luoghi evocativi del passato 'coloniale' di Shangai, le strade della concessione francese, i giardini della legazione britannica, le atmosfere della Cina proibita, le case da te'. Undici tra modelle e
attrici le protagoniste, tra cui tre bellezze orientali: il volto, cinematografico, piu' famoso, e' quello di Maggie Cheung, nota per film come 'In the mood for love', le altre cinesi sono Mo Wan Dan e Du Juan. Ritratte anche le inglesi Agyness Deane e Lily Donaldson, l'olandese Doutzen Kroes, le australiane Catherine Mc Neil e Gemma Ward, la russa Sasha Pivovarova, l'irlandese Coco Rocha, la brasiliana Caroline Trentini; le pose sono 23, due per ogni mese, a parte agosto che ne ha uno. Sono foto a colori, senza i tradizionali nudi del calendario, con trucco e abiti evocativi del 'mito' orientale della bellezza femminile reinterpretata pero' in chiave piu' moderna. 'La Cina rappresenta la tradizione e il futuro allo stesso tempo - ha detto il presidente della Pirelli, Marco Tronchetti Provera, oggi durante la presentazione - il calendario interpreta questo legame, essendo a sua volta una tradizione e
un segno dei tempi in cui viviamo. La Cina e' la parte del mondo che si muove piu' in fretta, e la nostra presenza oggi e' un segnale, legato anche alla nostra attivita' industriale'.