Il Consiglio europeo e' formato dai Capi di Stato o di governo degli Stati membri dell'Unione e dal presidente della Commissione.
Il vertice viene convocato quattro volte l'anno, due per ciascuna presidenza semestrale, per fissare le priorita' di azione dell'Ue.
Come recita l'articolo 4 delle disposizioni comuni del Trattato dell'Ue, "Il Consiglio europeo da' all'Unione l'impulso necessario al suo sviluppo e ne definisce gli orientamenti politici generali".
Pur non essendo sul piano giuridico un'istituzione dell'Ue, come il Parlamento o la Commissione, ha comunque una funzione determinante in tutti i settori, si tratti di economia, politica estera, cooperazione giudiziaria, adesione di nuovi membri o revisione dei trattati. La presidenza del Consiglio svolge un ruolo determinante nell'organizzazione dei lavori, imprimendo un impulso al processo decisionale legislativo e politico. Suo e' il compito di organizzare e presiedere tutte le riunioni, e, in caso di contrasti tra gli Stati membri, di mediare tra le diverse posizioni fino a raggiungere un compromesso.
Le sue attivita' sono supportate dal Consiglio dell'Unione europea, composto dai ministri di ciascuno Stato membro (o dai loro rappresentanti) e guidato dalla presidenza di turno dell'Ue. Il Consiglio dell'Unione si riunisce periodicamente a Bruxelles o a Lussemburgo per approvare, spesso accanto al Parlamento europeo, la legislazione comunitaria.
La composizione varia secondo le materie (finanze, agricoltura, affari esteri ecc) e le decisioni sono preparate dal Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri (Coreper).
Il Consiglio europeo non era contemplato nei primi trattati, ma divenne prassi gia' all'inizio degli anni Sessanta e fu formalizzato a Parigi nel 1974. Il primo Consiglio europeo vero e proprio fu nel marzo del 1975 a Dublino, ma formalmente ne venne riconosciuta l'esistenza solo con l'Atto Unico del 1986.
Inizialmente si tenevano due vertici l'anno, alla fine di ogni presidenza, ma al Consiglio europeo straordinario di Lisbona, nel 2000, si decise di fissare anche un incontro a primavera, in marzo, dedicato specialmente alle questioni economiche, con un corrispettivo autunnale che di solito e' convocato in ottobre.