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Pechino, 8 set. - Il Consiglio di Stato ha incaricato idipartimenti competenti di svolgere indagini accurate riguardole fuoriuscite di petrolio della ConocoPhillips e di applicarele adeguate misure penali. Le due fuoriuscite di petrolioverificatesi il 4 e il 17 giugno nel giacimento Penglai 19-3,nella baia di Bohai, si sono riversate su circa 5.500chilometri quadrati di mare, causando seri danni all'ecosistemamarino e all'industria ittica locale. Unica azienda operantesul giacimento, la ConocoPhillips China (COPC) e' stataaccusata dell'incidente. Secondo la dichiarazione stilata dopola riunione presieduta dal premier Wen Jiabao, "i dipartimenti competenti devono sollecitare la compagnia responsabiledell'incidente a localizzare potenziali punti di fuoriuscita, abloccare le perdite, a pulire le zone inquinate e ridurre ilpiu' possibile le ripercussioni". Alla ConocoPhillips e' statochiesto anche di stendere un nuovo rapporto riguardo glieffetti sull'ambiente. .
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