A CHONGQING PRIMO FONDO INDUSTRIALE SVILUPPO SHALE GAS

Pechino, 26 giu. - Nuovi investimenti in arrivo per laproduzione di shale gas in Cina. A Chongqing, la megalopolicinese da oltre trenta milioni i abitanti nel sud-ovest delPaese, nasce il primo fondo industriale dedicato allo sviluppodi questa fonte energetica non convenzionale di cui e' ricco ilsuo sottosuolo locale e su cui il governo centrale punta perdiversificare il proprio mix energetico. Il Chongqing Shale GasIndustry Investment Fund, secondo quanto riporta il Ministeroper la Terra e le Risorse cinese, ha un capitale di un miliardodi yuan, 143,7 milioni di euro, e si occupera' sopratutto diinvestimenti e di attivita' di consulting, per raggiungere gliobiettivi di produzione fissati a livello centrale: entro il2017, l'obiettivo da raggiungere e' di dieci miliardi di metricubi di shale gas prodotto, mentre entro il 2020, la quotadovra' raddoppiare. Chongqing, per la forte presenza di shalegas nel suo sottosuolo e' la citta' in Cina che investe di piu'per lo sviluppo di questa fonte energetica non convenzionale,anche se finora, soltanto il giacimento di Fuling, operato dalgigante del petrolchimico cinese, Sinopec, e' pronto per losviluppo commerciale. Il governo cinese ha ridotto nell'agostoscorso le aspettative di crescita del settore dello shale gas,anche se, di recente, diversi segnali hanno mostratol'interesse delle autorita' cinesi verso questa zona dellaCina, che viaggia un ritmo di crescita sensibilmente piu' altodi quello nazionale e ha a disposizione importanti risorseenergetiche. A marzo scorso, le autorita' provinciali diChongqing e del Sichuan avevano ricevuto il via libera delgoverno per la realizzazione di una zona speciale per losviluppo dello shale gas, con lo scopo di attrarre i gruppiprivati, rimasti finora in disparte, rispetto ai gigantistatali, nello sviluppo di questa preziosa risorsa energetica:la gestione di questa nuova area ha pero' incontrato alcunebattute d'arresto a causa dell'intrecciarsi di competenzelocali e centrali, che lasciano ancora poco spazio agliinvestitori privati. .