Il fratello di Abedi preparava un attentato a Tripoli
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Il fratello di Abedi preparava un attentato a Tripoli
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Quello che sappiamo

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  • La Rada, unità antiterrorismo libica, ha arrestato a Tripoli il padre, Ramadan, e il fratello minore, Hashem, di Salman Abedi. Il fratello maggiore del kamikaze, Ismail, era stato arrestato a Manchester dalla polizia britannica.
  • Sia Salman che i suoi fratelli erano nati nel Regno Unito, dove i loro genitori si erano rifugiati durante il regime di Gheddafi.
  • Abedi era tornato da pochi giorni da un viaggio in Libia. Secondo un compagno di scuola, citato dal Times "era partito tre settimane fa ed era tornato da pochi giorni"
  • Il ministro dell'Interno britannico, Amber Rudd, ha dichiarato che Abedi "non ha agito da solo" e che l'attentato è stato più sofisticato di altri.
  • Tre persone sono state arrestate martedì sera in un quartiere meridionale di Manchester. Due di queste sono un libico che da quindici anni vive in città e il figlio maggiore. Secondo la stampa locale, l'artificiere sarebbe ancora libero. Un altro sospetto è stato arrestato a Wigam.
  • Si sospetta che Abedi sia stato reclutato da Abu Qaqa al-Britani, un foreign fighter di Manchester ucciso da un drone Usa vicino Mosul.
  • Undici delle 22 vittime sono state identificate. L'ultima cui è stato dato un nome è la quattordicenne Nell Jones.
Fiori nella piazza Albert a Manchester (AFP) 
Ben STANSALL / AFP  - Fiori nella piazza Albert a Manchester (AFP) 

L'allerta rimane a livello critico

Sul New York Times le foto dell'ordigno

Il New York Times ha pubblicato le presunte foto dell'ordigno deflagrato nel foyer della Manchester Arena, uccidendo 22 persone e ferendone 59. Si tratterebbe di una bomba più sofisticata di quanto supposto in precedenza. Secondo i risultati preliminari dell'inchiesta delle forze dell'ordine britanniche, l'ordigno era "piccolo ma estremamente potente, riposto in un contenitore di metallo, celato a sua volta o in una maglietta nera o in uno zaino azzurro". Abedi avrebbe tenuto il detonatore nella mano sinistra. Sempre secondo il Times, "dai resti non è possibile stabilire il tipo di esplosivo usato ma emerge che l'ordigno era stato preparato con cura e grande attenzione".

Per approfondire:

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