Roma - Se Donald Trump è accusato di essere il re delle bufale, la sua 'corte' non se la passa meglio: il generale Michael Flynn, futuro consigliere per la sicurezza nazionale Usa, ha rilanciato almeno 16 volte, solamente negli ultimi 4 mesi, storie false e grottesche su Hillary Clinton, il capo della sua campagna elettorale, John Podesta, e il presidente Barack Obama.
La bufala della pedo-pizzeria, quando una fake-news rischia di essere letale
Dalla rete di pedofili ai riti satanici, i retweet del generale
Nella carrellata di bufale c'è tutto il repertorio che ha tenuto banco nella campagna elettorale: dall'accusa alla candidata democratica di essere coinvolta in una rete mondiale di pedofili, il cosiddetto #PizzaGate, alla sua "guerra segreta" contro la Chiesa cattolica.
U decide - NYPD Blows Whistle on New Hillary Emails: Money Laundering, Sex Crimes w Children, etc...MUST READ! https://t.co/O0bVJT3QDr
— General Flynn (@GenFlynn) 3 novembre 2016
U decide - NYPD Blows Whistle on New Hillary Emails: Money Laundering, Sex Crimes w Children, etc...MUST READ! https://t.co/O0bVJT3QDr
— General Flynn (@GenFlynn) 3 novembre 2016
Flynn si è spinto ad accusare Obama di essere un "jihadista" che ha riciclato denaro per i terroristi islamici, ha sostenuto che "la paura nei confronti dei musulmani è razionale", per non parlare della segreta 'Agenda 21' dell'Onu per governare il mondo di cui la Clinton farebbe parte.
Fear of Muslims is RATIONAL: please forward this to others: the truth fears no questions... https://t.co/NLIfKFD9lU
— General Flynn (@GenFlynn) 27 febbraio 2016
Tra le false notizie retweetate dal generale c'è posto anche per i presunti rituali satanici compiuti da Podesta, accusato di bere fluidi corporei. Una storia, come molte di quelle citate, rielaborata sulla base delle mail rubate al dirigente democratico diffuse da Wikileaks. In una di queste, Podesta era invitato dal fratello a partecipare alla performance "Spirit Cooking" della nota e controversa artista, Marina Abramovich. Il risultato è stato un fiorire di teorie cospiratorie su Internet, diligentemente riprese.
The Podestas' "Spirit Cooking" dinner?
— WikiLeaks (@wikileaks) 4 novembre 2016
It's not what you think.
It's blood, sperm and breastmilk.
But mostly blood.https://t.co/gGPWFS3B2H pic.twitter.com/I43KiiraDh
Si scatenano le proteste contro Flynn, "inadatto come consigliere per la sicurezza nazionale"
Le sue uscite hanno suscitato polemiche, visto il delicato compito che gli spetta: il consigliere per la sicurezza nazionale è il 'filtro' tra il presidente e il Pentagono, il segretario di Stato e le agencie di intelligence. Cinquantatre organizzazioni no-profit hanno scritto una lettera aperta, esprimendo "profonda preoccupazione": "Benché meriti rispetto per il tempo che ha dedicato a servire il nostro Paese in uniforme, pensiamo che il generale Flynn sia inadatto a ricoprire quell'importante funzione. Il suo incarico danneggerà la posizione dell'America nel mondo e porrà una minaccia alla nostra sicurezza nazionale".
La lettera aperta di 53 organizzazioni no-profit contro Flynn
Contro Flynn si è scagliato anche Adam Schiff, deputato democratico della California, membro della Commissione per l'Intelligence Interna, preoccupato per la pesante responsabilità che il generale avrà tra poche settimane. "A breve dovranno (lui e Trump, ndr) guidare un Paese e Dio ci aiuti se condurranno gli affari della nazione come quelli della transizione, senza la consapevolezza o la capacità di separare i fatti dalla finzione". L'incarico di consigliere "è uno, se non il, più importante dei ruoli di sicurezza nazionale, occupato nella storia da figure sobrie e concentrate, a prescindere dall'appartenenza a destra o sinistra".
Chi è Flynn, il nuovo consigliere per la sicurezza nazionale
Tale padre, tale figlio
Il vizio di star dietro alle bufale è di famiglia: anche il figlio del generale, Michael Junior, è un assiduo diffusore di false notizie, circostanza che ne ha causato l'allontanamento dal team di transizione del presidente eletto. In particolare, a decretarne l'espulsione sarebbe stato un tweet sul 'Pizzagate'. La bufala su Clinton e Podesta coinvolti in una rete pedopornografia ha quasi portato a una strage dopo che un 28enne, il 4 dicembre, si è presentato nel ristorante della capitale, armato di un arsenale, e ha aperto il fuoco, senza fortunatamente fare vittime.
Until #Pizzagate proven to be false, it'll remain a story. The left seems to forget #PodestaEmails and the many "coincidences" tied to it. https://t.co/8HA9y30Yfp
— Michael G Flynn (@mflynnJR) 5 dicembre 2016
Nonostante la storia non abbia alcun fondamento, come ha più volte sottolineato la polizia, il figlio del generale non si è dissuaso e lunedì ha nuovamente rilanciato la 'notizia' su Twitter, sostenendo che "finché non sarà provato che è falsa, resta una storia".
Per approfondire:
-
Politico - Flynn under fire for fake news
-
The Independent - Mike Flynn spreads fake news 16 times in last few months, son joins in
-
The Washington Post - No, John Podesta didn’t drink bodily fluids at a secret Satanist dinner
-
Cnn - Michael Flynn's son and chief of staff pushed conspiracy theories, obscene memes online
-
Slate - It’s Not Just Pizzagate. Son of Trump’s National Security Adviser Believes Other Vile Things Too