(AGI) - Gerusalemme, 25 gen. - Urla, rimbrotti e orari dilavoro impossibili erano la norma a casa Netanyahu, e un giornoSara, la moglie del premier, fece persino tornare nellaresidenza ufficiale uno dei collaboratori domestici dopo lamezzanotte perche' doveva riscaldarle una minestra. E' quantorivela una testimonianza presentata al Tribunale del Lavoro diGerusalemme, in appoggio alla denuncia presentata lo scorsoanno da un ex maggiordomo del capo del governo israeliano. "Un giorno mi fecero tornare da casa alla residenzaufficiale, dopo la mezzanotte, perche' riscaldassi un piatto diminestra per Sara", ha raccontato il testimone. Il caso, che sisomma a varie denunce simili nel passato, rivela nuovesfumature del bizzarro comportamento della moglie del premierisraeliano, che l'ex maggiordomo Meni Naftali ha accusato nelmarzo 2014 di molestia e violazione delle promesse di lavoro. Le udienze processuali, in cui Sara Netanyahu dovra'testimoniare, sono state ritardate fino a dopo le elezioni del17 marzo, per non interferire nel processo elettorale, ma ildenunciante ha consegnato oggi le dichiarazioni scritte deitestimoni a suo favore. "Mi rimproverava continuamente e micostringeva a fare cose inutili", ha raccontato Gay Eliyahu,aggiungendo che Sara gli chiedeva cibo "e quando glielo portavomi accusava di farla ingrassare". (AGI).