AGI - Via libera definitivo della Camera alla manovra. I voti a favore sono 216, i contrari 126 e 3 astenuti. La legge di Bilancio, già approvata dal Senato e ora licenziata dalla Camera senza modifiche al testo, diventa legge.
Meloni, manovra seria e responsabile
"Il Parlamento ha approvato la Legge di Bilancio 2026. È una manovra seria e responsabile, costruita in un contesto complesso, che concentra le limitate risorse a disposizione su alcune priorità fondamentali: famiglie, lavoro, imprese e sanità. Proseguiamo nel percorso di riduzione dell’IRPEF per il ceto medio, nel sostegno alla natalità e al lavoro, nel rafforzamento della sanità pubblica e nel supporto a chi investe, produce e crea occupazione. Abbiamo lavorato per rendere strutturali misure già avviate e per rafforzare quelle che incidono realmente sulla vita quotidiana degli italiani, mantenendo fede agli impegni assunti. Un altro passo avanti per dare certezze alla Nazione e continuare a costruire un’Italia più solida, competitiva e capace di guardare al futuro con fiducia", lo ha scritto la presidente del Consiglio su X.
Giorgetti, non abbiamo tolto un euro alla spesa sociale
"Sulla spesa per le armi non abbiamo tolto un euro alla spesa sociale". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, conversando con i giornalisti a Montecitorio dopo il via libera definitivo alla manovra.
Le opposizioni dicono "che abbiamo allungato l'età pensionabile. In realtà l'intervento del governo - ha aggiunto Giorgetti - è di aver ridotto di due mesi, nel 2027, l'aumento dell'età pensionabile perché in automatico sarebbe aumentata di tre mesi. Nel corso del 2026 se le cose continueranno ad andare bene sui conti pubblici come sono andate fino a oggi, cercheremo di ridurre anche quel mese in più che partirebbe dal 2027". "Il punto fondamentale" della legge di Bilancio approvata in via definitiva questa mattina dalla Camera "è la detassazione degli aumenti contrattuali. Significa aumenti concreti dei salari dei lavoratori dipendenti. Ce lo chiedevano i sindacati e i datori di lavoro. Lo abbiamo fatto, mi dispiace che se parli pochissimo", ha sottolineato il ministro.
Ciriani, soddisfatti, grazie al Parlamento per il lavoro
"La Camera ha approvato in via definitiva la legge di bilancio. Una manovra seria e concreta, attenta alle famiglie, alle imprese e che, proseguendo su quanto fatto negli anni passati, riduce ulteriormente le tasse e aumenta al massimo mai raggiunto il fondo sanitario nazionale. Un percorso virtuoso e di buon senso certificato dai numeri dello spread, dalle agenzie di rating, dai grandi investitori internazionali, e dal record dell'occupazione. Ringrazio sentitamente il Parlamento per il lavoro svolto e i deputati che hanno trascorso la notte in Aula a votare". Lo dichiara Luca Ciriani, ministro per i rapporti con il Parlamento.
Schlein, è sbagliata, fatta solo di promesse tradite
"Le prime preoccupazioni degli italiani sono il caro vita e le liste d'attesa, e se ci pensate sono le cose che fanno la dignità quotidiana delle persone, mangiare e curarsi. Stiamo parlando del fatto che il costo dei beni alimentari è aumentato del 25% mentre gli stipendi sono scesi di 9 punti e 6 milioni di italiani non si curano. Stiamo parlando della carne viva: e una manovra che non si occupa dei veri bisogni primari degli italiani è una manovra sbagliata, è una manovra di austerità, che prevede la crescita a zero e siamo penultimi in Europa su prospettive di crescita e questo nonostante il Pnrr che il partito di Meloni non ha nemmeno voluto". Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, intervenendo alla Camera in dichiarazione di voto finale sulla manovra.