AGI - Donald Trump ha annunciato giovedì di aver firmato un ordine esecutivo che proroga di 90 giorni il termine per la vendita di TikTok, imposto dal Congresso degli Stati Uniti. L’obiettivo è che la casa madre cinese ByteDance venda il social network, molto popolare negli Stati Uniti. La nuova scadenza è fissata al 17 settembre, come annunciato sulla piattaforma Truth Social.
Il contesto politico
La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, aveva già anticipato che Trump avrebbe firmato il nuovo ordine esecutivo perché “non vuole vedere TikTok scomparire”. In base a una legge del Congresso del 2024, TikTok rimane sotto divieto negli Stati Uniti se ByteDance non cede il controllo.
L'accordo preliminare
Secondo diversi media americani, ad aprile era stato trovato un protocollo d’intesa che prevedeva la separazione di TikTok US da ByteDance, con una nuova composizione del capitale. Le azioni detenute da investitori non cinesi sarebbero salite dal 60% all’80%, mentre ByteDance avrebbe mantenuto il 20% attuale.
Il ruolo di Oracle e gli ostacoli commerciali
Il gruppo Oracle, che già ospita i dati di TikTok US sui suoi server americani, avrebbe dovuto guidare l’operazione, insieme a Blackstone e all’imprenditore Michael Dell. Tuttavia, l’annuncio di dazi commerciali da parte di Trump – con un impatto particolarmente elevato per la Cina (dal 54% al 145%) – ha bloccato la transazione.
“Probabilmente avremo bisogno dell’accordo della Cina entro metà settembre”, ha dichiarato Trump. “Penso che il presidente Xi alla fine darà il via libera”, ha aggiunto.
TikTok ringrazia Trump
"Ringraziamo il presidente Trump per il suo sostegno nel garantire che TikTok resti accessibile agli oltre 170 milioni di utenti americani e 7,5 milioni di imprese negli Stati Uniti. Continueremo a collaborare attivamente con la vicepresidenza Vance". E' quanto dichiara un portavoce di TikTok in merito alla proroga di 90 giorni della scadenza per la vendita della piattaforma social negli Stati Uniti da parte della società madre cinese Bytedance.