AGI - Grandi novità nel settore della consegna di cibo a domicilio. L'americana DoorDash ha accettato di acquistare Deliveroo con un accordo da 2,9 miliardi di sterline: pagherà 180 pence in contanti per ogni azione del gruppo britannico, che ha attraversato un periodo difficile da quando è stato quotato a Londra quattro anni fa, dovuto alla forte concorrenza di rivali come Uber Eats.
Nel settore non è l'unica novità del 2025: all'inizio di quest'anno, Prosus, il braccio europeo del gruppo sudafricano Naspers, ha concluso un accordo da 4,1 miliardi di euro per acquisire Just Eat Takeaway, il più grande gruppo europeo di consegna di cibo a domicilio.
Tornando a DoorDash, le sue attività (opera in più di 30 paesi) sono concentrate negli Stati Uniti, in Canada, Australia e Nuova Zelanda e non si sovrappongono a quelle di Deliveroo, fondata dall'amministratore delegato Will Shu nel 2013 e che opera nel Regno Unito, in Belgio, Francia, Irlanda, Italia, Kuwait, Qatar, Singapore e negli Emirati Arabi Uniti: nel 2021, ha finalizzato un accordo da 7 miliardi di euro per l'acquisizione dell'app finlandese di consegna a domicilio Wolt.
L'accordo darà vita a un servizio di consegna presente in oltre 40 paesi, con circa 50 milioni di utenti attivi al mese.
Il nuovo gruppo "unirà la solida esperienza operativa di DoorDash con la competenza locale di Deliveroo per investire in innovazione e realizzazione a un livello ancora più elevato", ha dichiarato in un comunicato Tony Xu, amministratore delegato di DoorDash.
Deliveroo ha registrato un'impennata della domanda durante la pandemia di Covid-19 da parte dei clienti colpiti dal lockdown, ma l'aumento della concorrenza l'ha portata a ridimensionare le operazioni globali.
Più recentemente, è uscita da Hong Kong a causa della crescente concorrenza nella città cinese, dopo aver già lasciato l'Australia e i Paesi Bassi.
L'accordo dovrebbe essere completato negli ultimi tre mesi del 2025, previa approvazione delle autorità di regolamentazione e degli azionisti di Deliveroo.