La Cina non fissa obiettivi per il Pil. "Affrontiamo sfide immense" dice il premier
Non succedeva da trent'anni che il gigante asiatico non stabilisse gli obiettivi di crescita

© Str / Afp - Un uomo ascolta in tv il discorso del il premer cinese Li Keqiang
La Cina non diffonde alcuna stima sul Pil del 2020 ma segnala l'impegno ad aumentare le spese per sostenere l'economia colpita dal coronavirus. Lo ha detto il premer cinese Li Keqiang in occasione dell'apertura dei lavori dell'Assemblea generale del popolo. È la prima volta dal 1990 che la Cina non fissa un target di crescita. Il coronavirus comporta "immense" sfide sul fronte economico, ha detto Li, la Cina ha raggiunto "importanti risultati strategici".
Frena al 6,6% l'aumento del budget per le spese militari cinesi nel 2020 che per l'anno sarà di circa 178 miliardi di dollari, il più cospicuo a livello mondiale dopo quello statunitense.
La Cina incoraggerà la riunificazione di Taiwan con Pechino, ha detto ancora Li, sottolineando che Pechino "si oppone con risolutezza e impedira'" attività separatiste. "Li incoraggeremo a unirsi a noi nell'opporsi alla indipendenza di Taiwan e a promuovere la riunificazione della Cina", ha aggiunto.