Roma - La Grande distribuzione diventa sempre di piu' il canale di diffusione deel 'made in Italy' territoriale: leggendo i dati del gruppo Selex, il terzo gruppo della gdo con una quota di mercato dell'11,7%, che e' presente in tutta Italia con una rete commerciale formata da 2.516 punti di vendita e un organico di oltre 31.000 addetti, si trova conferma di questa che e' una linea di tendenza ormai consolidata.
La linea di vini firmata da Selex mette infatti a segno nel 2016 un'altra annata di successo con oltre 11 milioni di fatturato al consumo e una crescita del +17% a valore. In tutto piu' di 3 milioni di bottiglie vendute, con un incremento in volume del + 14%. Risultati significativi anche rispetto all'andamento del mercato (Doc, Docg, Igt in bottiglia da 75cl) che nel 2016 ha registrato una crescita del + 2,7% in volume e del + 4,4% a valore (dati IRI per Vinitaly).
All'interno de "Le Vie dell'Uva", che comprende 62 tipi di vino, il segmento piu' dinamico e' stato quello degli spumanti, cresciuto del 40%. In testa alla classifica il Prosecco, presente nelle tre tipologie Prosecco frizzante Spago Doc, Prosecco millesimato Doc e Valdobbiadene Docg, ma ottime performance anche per gli altri rappresentanti del mondo delle bollicine, dal Franciacorta Docg, all'Asti Docg, al Brachetto Docg, al Muller Thurgau Doc. Al top del gradimento anche i grandi classici. In particolare i vini appartenenti alla fascia dedicata alle eccellenze enologiche regionali, contrassegnata dall'etichetta bianca e con la firma Le Vie dell'Uva in argento, che vengono proposti sullo scaffale a prezzi da 6 euro in su.
Dal Piemonte alla Puglia, alla Sicilia, passando per Veneto, Alto Adige e Toscana, Selex ha selezionato il meglio del "vigneto Italia": Barbaresco Docg, Pinot nero e Pinot bianco Doc del Sudtirol Alto Adige, Nobile di Montepulciano Docg, Primitivo di Manduria Doc, Valpolicella Ripasso Doc ed altro ancora. E i consumatori apprezzano, visto che le vendite in questo segmento sono cresciute del 24%. A dimostrazione che gli italiani, negli acquisti di vino, non rinunciano alla qualita', purche' al giusto prezzo.
"La scelta di Selex di lanciare, cinque anni fa, una nostra linea di vini a marchio e' stata vincente - ha sottolineato Luca Vaccaro, Direttore Marche del Distributore del Gruppo Selex - anche se in pochi ci avrebbero scommesso. In un mercato, come quello del vino, fatto di localismi, dove la qualita' viene associata al piccolo produttore, siamo riusciti a rendere attrattive e riconoscibili le nostre etichette, senza banalizzarle, dando spazio proprio ai piccoli produttori, che abbiamo selezionato in tutta Italia e riunito nella grande cantina Le Vie dell'Uva".
Il marchio e' infatti una sorta di fil rouge che unisce vini con precise caratteristiche qualitative, accomunate da una grafica distintiva sullo scaffale. E che rappresenta una garanzia per chi si "avventura" nella scelta, a volte ardua, di una buona bottiglia. Per meglio orientare i consumatori, in etichetta e' ben visibile il nome del vino e quello della linea, con un'immagine della zona di provenienza. E, sul retro, c'e' praticamente la carta d'identita' del vino, con la cantina, l'imbottigliatore, l'anno di produzione ed altro. Inoltre, la descrizione dettagliata delle caratteristiche organolettiche, curata da esperti sommelier, gli abbinamenti consigliati, la temperatura di servizio e, per le bottiglie piu' pregiate, la longevita'.