(AGI) - Milano, 7 feb. - Le banche popolari hanno tra loropunti di vista "diversi" in merito alla riforma del governoRenzi e bisogna evitare "passaggi troppo bruschi". Lo haaffermato Angelo Tantazzi, uno dei tre 'saggi' che stannostudiando il progetto di autoriforma per conto di Assopopolari."Le banche coinvolte - ha detto a margine del convegnoAssiom-Forex - sono grandi e diverse e quindi e' chiaro che cipossono essere dei punti di vista diversi e che sono del tuttolegittimi del resto. Non e' che si prende una decisione e poie' cosi' o no". Il processo "e' iniziato ora e dovra'convergere a un certo punto verso una soluzione". Per rendere meno traumatico il passaggio da popolare a spa,secondo Tantazzi, bisognerebbe mantenere "dei caratteri che haadesso per evitare dei passaggi troppo bruschi tra unasituazione e l'altra, come quando si fecero le privatizzazionie fu mantenuta la golden share, per cercare, almenotemporaneamente, di attutire il passaggio tra un contestoistituzionale di un tipo e un contesto istituzionale del tuttodiverso". "Ci sono vari meccanismi - ha aggiunto - e ce nepossono essere diversi, dal voto maggiorato ad altri". Il lavoro dei saggi, comunque, non e' concluso ed "e' tuttoin evoluzione": "E' un processo - ha spiegato Tantazzi - se faiuna fotografia ora, la fotografia di domani o dopodomani puo'essere completamente diversa. Proprio perche' c'e' unariflessione in corso, che e' normale su un processo di questotipo". (AGI).