(AGI) - Roma, 8 lug. - Il nuovo sistema di monitoraggiovibroacustico e-VPMS di Eni installato sull'oleodotto Pantano -Fiumicino nella giornata di ieri ha individuato una violazionelungo un tratto di tubazione. L'immediata attivazione dellaprocedura di emergenza ha consentito di interrompere iltrasferimento di kerosene, sventando il furto. E' quantoriferisce una nota della societa'. Nel dettaglio, il sistema di controllo alle ore 22.30 circadi ieri ha rilevato un allarme localizzato tra i CentriCommerciali "Parco Leonardo" e "Da Vinci" lungo il raccordoautostradale Roma - Fiumicino. E' stato, quindi, attivato ilDispositivo di Emergenza Oleodotti e sono stati avvertiti iCarabinieri della Stazione di Fiumicino, che da tempo sono instretto collegamento con Eni per far fronte alle eventualiemergenze sull'area. I Carabinieri giunti sul posto hanno presidiato l'area ehanno rinvenuto un furgone contenente alcuni recipienti pienidi kerosene per complessivi 3.000 litri, un tubo flessibileancora in loco utilizzato per il riempimento e una pompaalimentata da un generatore, il tutto collegato ad uno staccoabusivo realizzato sull'oleodotto a circa 50 metri di distanza.I ladri si erano dati alla fuga. Eni conferma che non vi sono impatti ambientali e chel'area e' costantemente sorvegliata. Sono iniziate leoperazioni di recupero del prodotto sottratto e successivamentesi procedera' con la rimozione dello stacco abusivo e con lariparazione della condotta. (AGI)