(AGI) - Roma, 20 mag. - Alcuni progetti dell'Inps "di dubbiarilevanza" sembrano nati per aumentare il numero dei dirigenticentrali, che attualmente sono 48. Lo rileva il presidente TitoBoeri, durante un'audizione alla commissione parlamentare dicontrollo degli enti gestori in cui ha sottolineato lecriticita' trovate al suo arrivo all'Istituto di previdenza. "L'organizzazione dell'apparato centrale dell'Inps invecedi essere imperniata sui servizi si basa su una molteplicita'di progetti di dubbia rilevanza, che hanno portato ad aumentareil numero dei dirigenti centrali", in modo da dare "a tutti unincarico", ha detto Boeri. "L'autoreferenzialita'" dellastruttura organizzativa e' stata rafforzata da "una progressivaperdita di rapporti con diretti con la clientela, conl'affidamento delle consulenze a strutture esterne come Caf epatronati". Un'altra criticita' e' rappresentata dalla"gestione diretta del patrimonio immobiliare, nonostante non siil core business" dando "un cattivo servizio a stakeholder einquilini". Boeri ha poi denunciato "procedure poco trasparentiper le consulenze che forniscono servizi di informatica","bilanci poco trasparenti con disallineamenti tra preventivo econsuntivo", "scarsa attenzione alle entrate contributive". Ilpresidente ha inoltre citato "una serie di indagini dell'Anac"che hanno rilevato "rapporti senza gara preventiva" e in"violazione delle regole del pubblico impiego".(AGI) .