(AGI) - Roma, 23 gen. - Con la tragica morte del generaleGiangiacomo Calligaris l'Esercito italiano ha perso oggi unodei suoi ufficiali di punta e di maggior prestigio, anche inteatri operativi all'estero: Libano, Kosovo, Irak, Afghanistan,Haiti, nei Paesi della 'primavera araba' in soccorso deiconnazionali da evacuare per ragioni di sicurezza Il generaledi divisione Calligaris e' deceduto nel Viterbese in seguito aun incidente di volo con l'elicottero dell'Aves, l'aviazionedell'Esercito, su cui era impegnato come istruttore di untenente pilota anch'egli deceduto nell'impatto del velivolo alsuolo. Nato a Napoli il 2 novembre 1956, aveva assunto ilcomando dell'Aves nel marzo di un anno fa presso la casermaChelotti di Viterbo, in sostituzione del generale di corpod'armata Enzo Stefanini. In precedenza il generale Calligarisproveniva da un importante incarico al Coi (Comando operativodi vertice interforze) a Roma. Aveva frequentato corsi regolarid'accademia ed in particolare dal 156ˆ corso. Nato comeufficiale dei bersaglieri aveva prestato servizio presso il2ˆ Reggimento "Governolo" in Legnano, partecipando anchealle missioni in Libano ITALCON 1 e ITALCON 2 (1982-1983). Nel1985 era entrato nell'aviazione dell'Esercito nell'ambito del28ˆ gruppo squadroni "Tucano" dove si occupava di tuttal'organizzazione operativa del reparto. Alla fine degli anni'80 e inizi degli anni '90 aveva frequentato il corso di StatoMaggiore ed il corso superiore di Stato Maggiore presso laScuola di Guerra di Civitavecchia. Nel 1992 era entrato a farparte dello Stato Maggiore dell'Esercito svolgendo diversiruoli nel settore della formazione. Nel 1994 era stato nominatocomandante del 49ˆ gruppo elicotteri d'attacco presso il5ˆ corpo d'armata e nel 1998 del 6ˆ reggimentobersaglieri a Bologna. Nel 1999 aveva preso parte come capodelle Joint Implementation Commision all'operazione "JointGuardian" in Kosovo. Nel 2000 era divenuto capo ufficioDottrina Addestramento Regolamenti e Sport dello Stato Maggioredell'Esercito. Nel 2004 aveva preso parte all'operazione'Antica Babilonia' in Irak con l'incarico di vice-comandantedell'Italian Joint Task Force IRAK. Nel 2005 l'incarico dicomandante della brigata aeromobile "Friuli" in Bologna e nel2007 e' capo del reparto operazioni del COI, il comandooperativo di vertice interforze in Roma. Nella circostanza e'stato il coordinatore delle operazioni Isaf in Afghanistan, inChad (evacuazione di connazionali) ed Haiti (terremoto),nonche' delle operazioni inerenti alla 'primavera araba' qualil'evacuazione di connazionali dalla Tunisia, dall'Egitto edalla Libia. Per quest'ultima ha anche pianificatol'inserimento del contingente nazionale in "Odissey Down" esuccessivamente in "Unified Protector". Sul territorionazionale ha partecipato all'operazione 'Vespri Siciliani',all'operazione 'Riace', 'Calabria' e 'Salento'. Numerosi iriconoscimenti, tra cui la medaglia "Meritorius Service Medal"degli Stati Uniti d'America e la medaglia "Military CooperationConsolidation Medal" della Federazione Russa. (AGI).