(AGI) - Milano, 21 lug. - Ancora una tragedia nel mondo dellemoto. La morte di Andrea Antonelli sul circuito di Mosca, nelGran Premio di Russia del Mondiale Supersport, allungapurtroppo una lista di lutti che parte simbolicamente il 20maggio 1973. Siamo nel motomondiale, nella quarta di litro, eal Gran Premio d'Italia a Monza Jarno Saarinen, campione delmondo in carica, e Renzo Pasolini sono in lotta per lavittoria. Alle 15.31, in un attimo, causa una spaventosa cadutadopo la partenza, alla curva grande, il 35enne pesarese ed il28enne finlandese perdono la vita. Restando nel motomondiale, Sol Levante in lutto per duevolte a distanza di dieci anni. Sempre nella classe intermedia,l'1 maggio 1993, a Jerez de la Frontera erano in programma leprove ufficiali del GP di Spagna. Il 25enne pilota della SuzukiNoboyuki Wakai, percorrendo a 150 km/h la corsia dei box, sitrovo' improvvisamente di fronte un tifoso forlivese, il 28enneFabio Ravaioli, amico di Loris Reggiani, che non doveva essereli'. Wakai tento' disperatamente di non investirlo senzariuscirci, andando a sbattere con la testa contro un muretto.Trasportato all'ospedale di Siviglia, fu sottoposto ad unintervento chirurgico per l'asportazione di due grossi ematomial cervello. Ma ogni tentativo di salvarlo risulto' vano. Diecianni dopo la tragedia che porto' alla morte di Daijiro Kato. Il6 aprile del 2003, nella gara d'apertura del Mondiale nella suaSuzuka, Kato fini' a oltre 200 orari contro un muro diprotezione della pista, spirando in ospedale dopo 19 giorni diagonia. Un altro dramma il 5 settembre 2010 in occasione del GranPremio di San Marino di Moto2. Sul circuito di Misano Adriaticoe' ancora un centauro giapponese a perdere la vita ad appena 19anni, Shoya Tomizawa. Era in lotta con un altro gruppetto dipiloti che lo inseguivano e dopo lo scivolone non sono riuscitiad evitarlo vista l'elevata velocita'. Tomizawa e' rimastoesanime a terra, duramente colpito dalle moto di De Angelis eRedding che non hanno potuto evitarlo. Il 23 ottobre 2011,invece, l'Italia piange Marco Simoncelli: a Sepang, durante ilsecondo giro del Gran Premio di Malesia, il Sic scivola, la suamoto impatta con quella di Colin Edwards e anche ValentinoRossi viene coinvolto nell'incidente ma riesce a rimanere insella. Simoncelli, invece, resta esanime a terra, privo delcasco volato nello scontro. E alle 16.56 ora locale, le 10.56in Italia, arriva l'annuncio della Dorna: non ce l'ha fatta.Oggi la morte di Antonelli in un campionato, il MondialeSupersport, che nella sua storia ha pianto altre vittime: dalbelga Michael Paquay, travolto nel '98 durante le prove delGran Premio d'Italia a Monza, all'inglese Craig Jones, morto inun incidente durante la gara di casa, sul circuito di BrandsHatch. E la stessa pista, nel '97 ma in Superbike, fu fataleallo scozzese Graeme Ritchie mentre due anni prima ilgiapponese Yasutomo Nagai perse la vita durante la gara 2 diAssen. (AGI).