(AGI) - Roma, 7 nov. - Duro, spietato e supercriticato maancora popolarissimo. Tra le sorprese del voto negli Usa dimartedi' c'e' anche la riconferma di Joe Arpaio, lo 'sceriffopiu' duro' d'America, dal 1992 l'uomo che garantisce ordine esicurezza nella contea di Maricopa, in Arizona. Arpaio ha ottenuto il suo sesto mandato, malgrado contro dilui si fossero schierati pesi massimi della stampa, come il NewYork Times, e le associazioni per i diritti umani, da Amnestyall'Anti-Defamation League. Ottant'anni e un carattered'acciaio, l'uomo ha inaugurato una politica di tolleranza zerocontro il crimine e i detenuti. A partire da quando, dopo averfermato i lavori della nuova prigione perche' troppo costosi,decise di creare la piu' grande tendopoli carceraria del mondo,con tendoni in mezzo al deserto e un reticolo di filo spinato.E a chi protestava quando il termometro superava i 65 gradi,rispondeva secco: "chiudete il becco, c'e' la stessatemperatura in Iraq, dove i soldati vivino in tende simili enon hanno commesso alcun crimine". Oppure quando pubblico' sulsito della contea le immagini dei galeotti, chiedendo airesidenti di 'votare la foto segnaletica del giorno'. Non ce l'ha fatta, invece, Joe the plumber, l'idraulico chebalzo' agli onori della cronaca per aver criticato - nel 2008 -Barack Obama durante un comizio. Samuel Wurzelbacher,originario dell'Ohio, era divenuto un'icona della classelavoratrice e aveva accettato di correre col partitodell'Elefentino. Candidato alla Camera in Ohio, Joe ha tuttaviafatto flop, ottenendo solo uno scarno 24 per cento. (AGI)