(AGI) - Roma, 10 ott. - Grillo fa meglio di Mao Tse Dong: e orail Movimento Cinque Stelle spera nella conquista di Palazzo deiNormanni. Quello aveva dato cinque bracciate cinque sul Fiume Giallo(il dilettante), questo ti copre in un'ora e un fischio i quasitre chilometri di un braccio di mare che ha terrorizzato,nell'ordine: fenici, greci, romani, bizantini, arabi, normanni,amalfitani pisani e genovesi, angioini aragonesi castigliani eborbonici, cavalieri di Malta, corsari berberi, Napoleone cheva in Egitto, gli inglesi che hanno appena vinto ad Abu Kir efinanco, per un brevissimo periodo, la Uss Constitution.Beccatevi questa. Roba che Ulisse si era fatto legareall'albero della nave per non finire - volente o nolente - inacqua (ma si trattava di un notorio millantatore); mentre lui,presumibilmente con un altro fisico, le acque le ha domate.Chissa' cosa avrebbe potuto fare incontrando una sirena. Ma Grillo, modesto, di precedenti ne cita solo due. "Questoe' il terzo sbarco in Sicilia in 150 anni", spiega appenatoccato terra, "Il primo fu Garibaldi che porto' i Savoia, ilsecondo fu fatto dagli americani che portarono la mafia, ilterzo sono io con il Movimento 5 Stelle, ma ne' Garibaldi oNino Bixio o Lucky Luciano sono arrivati in Sicilia a nuoto".Logico chiedersi: ora fara' tappa a Bronte o puntera'direttamente su Salemi?. In realta' l'itinerario stabilito e'diverso. Lo si puo' studiare sul suo sito: 35 tappe su e giu'per l'isola, da Barcellona Pozzo di Gotto a Canicatti'. Sarebbelogico attendersi una performance alla Forrest Gump, tutta dicorsa con un drappello di ammiratori a pochi passi di distanza,ma sembra piu' probabile l'uso di un camper (cosa che va ancheabbastanza di moda, in questi giorni).
GALLERIA FOTOGRAFICA: L'IMPRESA DI GRILLO
E se l'ultimo comizio e'previsto a Caltanissetta, nel centro del centro della Sicilia,e' chiario che la meta finale e' Palermo, Palazzo deiNormanni. Di seguito le prime riflessioni politiche affidate aitaccuini dei giornalisti quando ancora il sale non si e'depositato sulla pelle: "La Sicilia potrebbe vivere megliosenza l'Italia, ma l'Italia non potrebbe vivere senza laSicilia che ha bisogno di rilancio dei trasporti locali, dellabanda larga diffusa, di strutture turistiche, dellavalorizzazione dei suoi giacimenti artistici, di una nuovaeconomia legata alle telecomunicazioni e allo sviluppo deldigitale, di investimenti in start-up collegate alleuniversita', di trattenere qui i suoi giovani, ma soprattuttoha bisogno di onesta' nelle istituzioni. Questo e' cio' chefara' M5S in Regione Sicilia". Per la cronaca, questo e' come si rivolse a siciliani, daSalemi, il suo illustre predecessore al servizio del Savoia:"La Sicilia insegnera' ancora una volta come si libera un paesedagli oppressori, con la potente volonta' di un popolounito".(AGI)