(AGI) - Roma, 16 apr. - E' morto nella sua Monticiano (Siena),dopo una lunga malattia, all'eta' di 64 anni, l'ex calciatoreCarlo Petrini, attaccante degli anni Sessanta e Settantacresciuto nelle giovanili del Genoa e consacratosi nelle filedel Milan di Rocco, con cui vinse una Coppa dei Campioni nel1968-1969, e del Torino, con cui si aggiudico' la Coppa Italianel 1970-1971. Successivamente vesti' le maglie di Catanzaro,Ternana, Roma, Verona, Cesena e Bologna. Nel 1980 fu coinvoltonello scandalo del calcioscommesse, subendo una squalifica ditre anni e sei mesi amnistiata dopo la vittoria dell'Italia alMondiale del 1982. Nel 2000 Petrini pubblico' la suaautobiografia, intitolata 'Nel fango del dio pallone' in cuinarro' in prima persona fatti e trascorsi nel mondo del calcio,con la denuncia dell'uso di doping nel calcio negli anniSessanta e Settanta. Successivamente Petrini pubblico' un altrolibro intitolato 'Il calciatore suicidato', dove indago' inprima persona sulla misteriosa morte di Donato Bergamini,calciatore del Cosenza, ritrovato morto nel 1989 sulla Statale106, presso Roseto Capo Spulico. Successivamente ha pubblicatoaltri sei libri, l'ultimo dei quali e' intitolato 'Piedi nudi',uscito nel 2010. Ha abitato fino alla fine dei suoi giorninella natia Monticiano ed e' stato affetto da una grave formadi glaucoma, che gli ha procurato la quasi completa cecita'dell'occhio sinistro e la seria compromissione del destro. Adetta dei medici che lo hanno curato nel corso degli anni,sottoponendolo a ben cinque interventi chirurgici, la malattiapotrebbe essere stata correlata all'assunzione dei tantifarmaci dopanti e no, avvenuta durante la carriera dicalciatore. (AGI).