(AGI) - Roma, 15 ott. - "Quando ti avviti in quel modo, e' comel'inferno e non sai se riuscirai a uscirne fuori": ha temuto diperdere coscienza Felix Baugmartner, il paracadutista austriacoche domenica si e' lanciato da 39.043 metri, primo uomo asuperare la barriera del suono. "Il lancio e' stato perfetto mapoi ho cominciato lentamente ad avvitarmi. Pensavo che avreifatto solo qualche giro ma ho preso velocita'", ha raccontatol'austriaco secondo quanto riferisce il Daily Mail. "E' statoveramente brutto, per alcuni secondi ho creduto di perderecoscienza", ha aggiunto. "Quando mi sono avvitato per i primi10-20 secondi, non ho temuto per la mia vita ma ero infastiditopoiche' in quel modo rischiavo di non ottenere il record. Hodedicato sette anni della mia vita a quest'impresa", haspiegato.
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Alla fine Baumgartner di record e' riuscito atotalizzarne tre: oltre ad essere il primo uomo ad aversuperato la barriera del suono senza veicoli, e' stato anchel'uomo che si e' lanciato da piu' in alto nel mondo (ilprecedente record del 1960 era di 31.333 metri e apparteneva alcolonello Usa Joe Kittering) e che ha raggiunto la massimaaltezza finora toccata a bordo di un pallone. Non ha invecebattuto quello di piu' lunga caduta libera: si e' fermato a 4minuti e 19 secondi (quando ha aperto il primo paracadute). Ilprecedente era di 4,36 minuti. "Talvolta bisogna salire davveroin alto per rendersi conto di quanto siamo piccoli", avevacommentato a caldo ieri, subito dopo il lancio.