AGI - "Oggi celebriamo a Ostia Antica una scoperta molto importante e inattesa, ovvero quella di un bagno rituale giudaico di età antica che è stato abitato da una comunità ebraica fino in età tardo antica che ha degli aspetti particolarissimi e unici in tutta Europa. Si tratta di un ulteriore segnale dell’identità plurale, dell’identità multireligiosa di una straordinaria Roma in miniatura che è Ostia". Lo ha detto il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, durante la presentazione, nel Parco Archeologico di Ostia Antica, del mikveh, un antico bagno rituale ebraico, scoperto durante gli scavi condotti nei mesi di giugno e agosto 2024, nell'ambito del progetto OPS - Ostia Post Scriptum. Il mikveh rappresenta per gli ebrei un importante rituale di purificazione dalle impurità spirituali.
La presentazione è stata aperta da Alessandro D'Alessio, direttore del Parco Archeologico di Ostia Antica. Sono intervenuti Riccardo Di Segni, rabbino capo della Comunità ebraica di Roma; Massimo Osanna, direttore generale Musei; Alfonsina Russo, capo Dipartimento per la valorizzazione del patrimonio culturale.