AGI - Trieste, un mazzo di carte che non dovrebbe esistere più, due sorelle e una serie di omicidi. Questi sono gli ingredienti del nuovo romanzo di Barbara Baraldi, che quest'estate è stata in cima alle classifiche di vendita. "Gli omicidi dei tarocchi" (edizioni Giunti) ci conduce dentro i silenzi di Trieste, dei suoi non detti, delle apparenze che celano verità nascoste. Le protagoniste sono Emma e Maia Bellini, una poliziotta e l'altra ex cartomante per hobby, le cui carte vengono lasciate sulle scene dei delitti. Ma cosa c'entra Maia con questa serie di omicidi? E come si legano i cadaveri, gli uni agli altri?
Baraldi, che oltre a essere autrice di thriller, cura "Dylan Dog", in questo romanzo fa una sintesi del suo lavoro. "Gli omicidi dei tarocchi è un giallo visionario, che fonde logica e mistero, un segreto che diventa maledizione e che una volta svelato sarà anche la soluzione del caso.
Al momento non sono previste trasposizioni per il piccolo o il grande schermo, ma Baraldi annuncia che il prossimo autunno inizieranno le riprese di un film, che vede la sceneggiatura scritta a 4 mani con Federico Zampaglione (musicista dei Tiromancino) che anche regista di film horror.