AGI - Sarà inaugurato il primo novembre il Grande Museo Egizio di Giza (Gem), destinato a diventare il più grande museo egizio al mondo. Ne ha dato notizia la televisione Al Qahera riportando fonti del governo.
La struttura
Il museo finalmente completo avrebbe dovuto essere aperto il 3 luglio, ma è stato deciso di rinviare la cerimonia a causa della guerra in corso tra Israele e Iran. Le prime aree sono già visitabili dal 2023 e l'anno scorso hanno aperto 12 sale, ma non le due gallerie che ospiteranno l'intero tesoro di Tutankhamon.
Il patrimonio archeologico
A quanto si legge sul sito dell'istituzione, il Gem ospiterà oltre 100.000 oggetti e reperti e avrà una superficie di 500.000 metri quadri. Il museo si trova poco fuori dal Cairo, a meno di due chilometri dalle Piramidi di Giza ed è stato progettato per offrire anche la vista su una delle ottave meraviglie del mondo.
La statua di Ramses II
Il Grand Egyptian Museum è stato progettato da un team di architetti dello studio Heneghan Peng Architects, con sede a Dublino e a Berlino. Tra i capolavori che saranno in mostra, la colossale statua di Ramses II, che è stata già spostata dalla piazza Ramses del Cairo per essere posizionata nel grande atrio del museo. Alta 12 metri e dal peso di 83 tonnellate, risale a 3.200 anni fa. Fu scoperta nel 1820 dall'esploratore ed egittologo genovese Giovanni Battista Caviglia nel grande tempio di Ptah, vicino a Menfi, capitale dell'Egitto durante l'Antico Regno.
Altre opere
Il Gem accoglie poi le statue di Tolomeo II e Arsinoe II, collocate anch'esse nel foyer del museo. E l'intero tesoro di Tuthankhamon, il corredo aureo trovato nella tomba del faraone bambino (1341-1323 a.C.) scoperta dall'archeologo inglese Howard Carter nel 1922. Il tesoro è composto da oltre 5.500 reperti che saranno collocati tutti insieme in una galleria di 7.000 metri quadrati.