Il villaggio dei Puffi esiste davvero

AGI - I bambini, ma non solo, saranno contenti di sapere che il villaggio dei Puffi esiste davvero. Si trova in Belgio, più precisamente in Vallonia, tra i boschi di Anhée, piccolo comune nella provincia di Namur. Questo luogo prende vita dalla collaborazione tra Airbnb e Paramount Animation, celebra l’uscita del nuovo film “I Puffi” e rende omaggio al fumettista belga Pierre Culliford, meglio conosciuto come Peyo, creatore dei Puffi negli anni’50.

A guidare l’esperienza è Nicolas Tytgat, nipote del celebre fumettista, che accoglie gli ospiti nella casa a forma di fungo del Grande Puffo e li accompagna in un viaggio immersivo tra giochi, racconti e attività ispirate al mondo di Puffetta e Grande Puffo.

Come visitarlo

L’esperienza è completamente gratuita e si svolge domenica 3 agosto 2025, in due sessioni da 4 ore ciascuna. È riservata a due famiglie, massimo quattro persone per gruppo, e le prenotazioni sono aperte dal 16 luglio 2025 alle ore 12:00 CEST sul sito ufficiale della piattaforma di prenotazione degli alloggi. I posti sono limitati e assegnati in base all’ordine di prenotazione. Gli ospiti vengono accolti nella casa del Grande Puffo con un brindisi alla bevanda alle Puffbacche, seguita dalla personalizzazione del cappello da Puffo, attività nel bosco come il tiro con l’arco, un picnic blu con dolci alla salsapariglia e patatine fritte di Puffetta, e una coreografia ufficiale tratta dal film, insegnata da un coreografo “istruito dai Puffi”. La giornata si conclude con un gelato e un regalo: un cappello da puffo personalizzato.

Oltre a essere un’esperienza immersiva, il Villaggio dei Puffi è anche un modo per valorizzare il patrimonio culturale del Belgio, terra natale dei personaggi blu e di tanti altri personaggi del mondo illustrato. Un ponte tra nostalgia e innovazione, che unisce generazioni e celebra i valori di amicizia, solidarietà e rispetto per la natura.