L'attesa è finita: gli Oasis tornano sul palco

AGI - Dopo aver lottato per accaparrarsi il biglietto, la data tanto attesa è arrivata. I fan degli Oasis sono arrivati a Cardiff per una data storica: la reunion dei fratelli Gallagher dopo 16 anni di veleni.

Due serate consecutive di concerti nella capitale gallese segnano l'inizio di una serie di 41 date in tutto il mondo, tra cui Stati Uniti, Giappone, Australia e Brasile.

I fratelli Liam e Noel Gallagher, un tempo in conflitto, hanno messo da parte le loro divergenze per il tour Oasis Live '25, che li vedrà impegnati in cinque concerti a Manchester a partire dall'11 luglio. Seguiranno altri concerti britannici e irlandesi che registreranno il tutto esaurito al Wembley Stadium di Londra, al Murrayfield di Edimburgo e al Croke Park di Dublino, prima della tappa internazionale del tour.

I concerti della band negli anni '90 sono entrati nella leggenda, ma la possibilità di vederli esibirsi di nuovo è stata a lungo vista come una prospettiva remota, dopo uno dei più amari scioglimenti della musica. I fan del gruppo tanto avevano perso la speranza che all'annuncio del nuovo tour si sono messi "virtualmente" in fila per comprare biglietti sulle piattaforme online con attese durate svariate ore e molti che vi hanno rinunciato. Sulla questione era intervenuto anche il governo britannico per limitare il costo dei biglietti rivenduti per concerti ed eventi, con l'intento di reprimere i bagarini che applicano prezzi gonfiati. La proposta nasceva proprio per il costo esorbitante di alcuni biglietti per assistere al tour di reunion della band Britpop Oasis di quest'anno.

I fan a Cardiff

Intanto a Cardiff si è creata un'atmosfera carnevalesca, con orde di fan addobbati con magliette degli Oasis che riempivano le strade al suono dei vari successi della band. La folla che riempiva i pub e le terrazze all'aperto urlava gli inni della band, mentre le bancarelle del merchandising facevano affari d'oro. Si prevede che il tour sarà una manna per l'economia britannica in difficoltà, con i fan che spenderanno in biglietti, trasporti e alloggi.

“Tutto ciò che conta è come si sentono le persone in quello stadio”, ha dichiarato Liam Gallagher, 52 anni, sui social media la scorsa settimana. Gli Oasis saranno supportati nel Regno Unito da Richard Ashcroft, frontman del gruppo rock britannico The Verve, e dalla band indie degli anni '90 Cast. Lo stadio, che ha una capacità di 74.500 posti per i concerti, sarà chiuso per entrambe le serate e si prevede un'atmosfera incredibile.

Scrivendo nel programma del tour, Noel, 58 anni, ha riflettuto sulla popolarità duratura della band, affermando che “una nuova generazione riconosce che gli Oasis non sono stati fabbricati”.