Spettacolare scoperta in Turchia, trovata una statua di Hermes

AGI - Una spettacolare scoperta archeologica ha lasciato a bocca aperta gli archeologi al lavoro nell'antica città di Aspendos, che hanno riportato alla luce una grande statua di Hermes, messaggero e ambasciatore di Zeus, il più veloce degli dei della mitologia greca. Aspendos, famosa per un grande teatro romano, è situata alle porte di Antalya, località del sud della Turchia e nonostante sia una delle città antiche più studiate del Paese rimane una fonte di sorprendenti sorprese per gli archeologi.

La statua di Hermes, scolpita nel marmo e alta poco meno di due metri, è stata rinvenuta in diversi pezzi, ma tutti in ottime condizioni, nello scavo in prossimità della fontana monumentale (Nymphaeum). Lo stesso scavo ha dato alla luce anche le teste di statue di Afrodite ed Eros e altri pezzi di sculture che si ritengono appartenere ad Artemide e Nemesis. In attesa di ulteriori ritrovamenti ora la Turchia si gode questo nuovo pezzo di arte antica che va ad arricchire l'enorme patrimonio archeologico del Paese.

Hermes ha nella mano destra un sacchetto per le monete, mentre dalla spalla sinistra pende un mantello che termina nella mano che mantiene una sorta di scettro. Alla sinistra del Dio, che oltre a portare le ambasciate per conto di Zeus difendeva i pastori e rincorreva i ladri, è scolpito un agnello seduto che gli rivolge lo sguardo. La statua è al momento stata datata tra il 150 e il 200 d.C.. Dopo un primo lavoro di ricomposizione sarà ora sottoposta a restauro per poi essere esposta al pubblico.