S an Francisco - Le coppie americane che hanno scelto di trascorrere San Valentino al cinema hanno preferito l'azione e gli effetti speciali ai sentimenti e alle storie d'amore. 'Deadpool', il film basato sul supereroe 'scorretto' creato per la Marvel dallo sceneggiatore argentino Fabian Nicieza, ha infatti incassato ben 135 milioni di dollari nel suo primo weekend di programmazione negli Stati Uniti. Si tratta del miglior debutto di sempre per una pellicola 'r-rated', ovvero vietata ai minori di 16 anni non accompagnati, che stacca notevolmente il precedente detentore del primato: 'Matrix Reloaded', che nel maggio 2003 fece staccare biglietti per 92 milioni di dollari nel primo fine settimana sugli schermi Usa. Il film interpretato da Ryan Reynolds puo' gia' vantare inoltre altri due record: i maggiori incassi in un weekend di febbraio (superando i 91,7 milioni di dollari di 'Cinquanta sfumature di grigio') e il miglior debutto di sempre per una produzione 20th Century Fox, scavalcando 'Guerre Stellari: la vendetta dei Sith', con i suoi 108,4 milioni di dollari nei primi tre giorni sugli schermi. Si tratta di un segnale importante del cambiamento dei gusti del pubblico, che ha spesso bocciato le trasposizioni cinematografiche dei 'supereroi con superproblemi' della casa di Stan Lee.
'Deadpool' si distingue infatti dai concorrenti per un target molto piu' adulto: rispetto alla media delle testate Marvel non ci sono solo dosi piu' abbondanti di sesso, violenza e turpiloquio ma anche dialoghi piu' ironici e raffinati, riferimenti alla cultura popolare di marca tarantiniana e la rottura metafumettistica della 'quarta parete' (il protagonista si rende conto di essere il personaggio di un fumetto e vi scherza spesso sopra). Creato nel 1991, Deadpool ha abbandonato col tempo alcune connotazioni negative e antieroiche degli esordi ma ha conservato caratteristiche che non lo rendono certo una lettura consigliabile per i piu' piccoli, dalla natura psicotica all'orientamento sessuale ambiguo. (AGI)