Allarme coronavirus. Controlli su una nave ferma a Civitavecchia
L'intervento si è reso necessario perché una donna proveniente da Macao aveva tosse e febbre alta. Secondo le prime indiscrezioni, gli esiti dei primi esami sarebbero negativi

Sarebbero negativi i primi esami effettuati sulla donna cinese che era a bordo della nave da crociera ferma da stamane al porto di Civitavecchia. È quanto si apprende da indiscrezioni, in attesa della conferma ufficiale, mentre restano a bordo tutti i passeggeri in attesa dei risultati definitivi.
La Costa Smeralda, è ancora ferma nel porto laziale dove ha attraccato in mattinata, proveniente da Palma de Majorca. A bordo della nave ci sono circa seimila persone. Ad essere sottoposta a controlli, per verificare un'eventuale infezione da coronavirus, è una passeggera, proveniente da Macao, che si è imbarcata a Savona con il suo compagno. Entrambi sono stati messi in isolamento.
L'intervento si è reso necessario perché la donna aveva tosse e febbre alta. A quanto si apprende, a bordo è salito un medico dell'Ospedale Spallanzani che ha prelevato i campioni ed è tornato al nosocomio dove ora verranno effettuati i test di urgenza (perché la situazione è particolare, dal momento che la nave è bloccata). La passeggera ed il suo compagno si trovano all'interno dei locali ospedale della nave.
L'allarme è scattato stamattina al momento di entrare in porto, operazione per la quale è sempre necessario il nulla osta della Sanità marittima: il medico di bordo ha segnalato che uno dei passeggeri aveva sintomi 'sospetti' in relazione al coronavirus. Immediata è scattata la macchina dei controlli necessari a ottenere quella che in gergo tecnico si chiama 'libera pratica sanitaria': solo in caso di accertamenti negativi si potrà scendere dalla nave.
Al momento, dalla nave da crociera ormeggiata al porto di Civitavecchia sono stati fatti scendere solo i bagagli ma non le persone. Si attende ancora l'esito delle analisi su un paziente che sta effettuando l'ospedale Spallanzani", dice all'AGI il Sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco, che ha inviato un Pec a tutte le amministrazioni competenti chiedendo che i passeggeri non vengano fatti scendere fino all'arrivo dei risultati dall'ospedale di Roma. "Devo tutelare la salute dei miei concittadini", aggiunge il sindaco.
Non ci sarà nessuno sbarco dalla nave Costa Smeralda fino al risultato definitivo dello Spallanzani, ha detto ai cronisti il sindaco Tedesco."Capisco la situazione particolare - ha osservato - e che ci siano persone bloccate là ma come sindaco la mia preoccupazione è che la nave sia assolutamente controllata. La cautela e la prevenzione penso siano dovuti e un'ora in più non credo sposti più di tanto".
"Mi è stato assicurato - ha proseguito il sindaco - che tutte le cautele saranno garantite e ho chiesto espressamente che si aspetti l'esito delle analisi perché tutto si possa risolvere e ci possano essere gli sbarchi dopo tutti gli accertamenti".
"Mi è stato detto che c'è una task Force della sanità - ha continuato - ho parlato con il ministro della Salute che mi ha tranquillizzato sotto tanti punti di vista e mi ha garantito che tutti gli accertamenti sarebbero stati fatti".