AGI - Tutti stretti nella morsa del caldo, tra le fauci di Cerbero, che nella mitologia era a guardia dell'ingresso degli inferi. Così tra sacro e profano, c'è stato chi ha cercato una fonte di refrigerio in chiesa. È il caso di un giovane che, in camicia bianca e pantaloni scuri, è entrato nella chiesa di San Giacomo, su corso Vittorio Emanuele a Barletta: si è segnato il capo dinanzi all'altare e poi, furtivamente, ha staccato la spina del ventilatore, l'ha afferrato e si è dileguato.
Alla domanda di un fedele, "Giovane, che hai preso?", non è seguita risposta. Dall'alto non solo gli occhi del Signore, ma anche quelli elettronici delle telecamere di videosorveglianza della chiesa che hanno ripreso la scena, che è diventata virale, in un attimo, anche sui social. Il parroco don Fabio Daddato non ha intenzione di formalizzare la denuncia, la carità cristiana si è moltiplicata: di ventilatori ne sono arrivati altri due.