AGI - Ha provocato un incidente stradale e poi è scappato per barricarsi in casa armato di coltelli: dopo una trattativa con i poliziotti, ha provato a scappare nel bosco, minacciando anche gli agenti che sono riusciti a fermarlo solo con l'uso del taser. È successo a Orvieto, in provincia di Terni.
La fuga e l'intervento della polizia
Protagonista un uomo di 60 anni che si era dato alla fuga dopo che alla guida della sua auto si era scontrato con un'altra vettura: è intervenuta la polizia locale di Orvieto che è riuscita a risalire al luogo dove l'uomo risiedeva e si è recata presso la sua abitazione. Alla vista degli operatori, il 60enne si è barricato in casa mostrando loro dalla finestra dei lunghi coltelli e dicendo di non essere intenzionato ad uscire per farsi identificare. A quel punto sono intervenuti anche un equipaggio della Squadra Volante e una pattuglia della Squadra Anticrimine del Commissariato di Orvieto che hanno iniziato una mediazione per farlo uscire e per identificarlo.
La cattura e il taser
Dopo un po' l'uomo è uscito di casa ma si è nascosto dietro una siepe nel proprio giardino, confinante con un bosco. Gli agenti pazientemente hanno continuato a cercare di convincerlo a farsi identificare e ad abbandonare il grosso coltello. Dopo circa mezz'ora di trattative l'uomo si è allontanato dalla siepe dietro al quale si era nascosto e, dopo aver ripetuto che non si sarebbe fatto identificare in nessun caso, ha imboccato un sentiero che portava nella fitta boscaglia.
Gli agenti si sono avvicinati per seguirlo ed hanno visto che si era nascosto dietro un'altra siepe. Appena l'uomo ha notato che gli agenti si stavano avvicinando, ha estratto un lungo coltello e a quel punto uno degli agenti ha estratto la pistola a impulsi elettrici taser e lo ha colpito; l'uomo è caduto e gli agenti sono riusciti a immobilizzarlo e a impedirgli di usare il coltello che aveva in mano e altri due lunghi coltelli che aveva portato con sé. Una volta reso inoffensivo, è intervenuto il personale dell'ospedale di Orvieto che ha ritenuto necessario l'accompagnamento del sessantenne presso il nosocomio di Terni per una opportuna valutazione psichiatrica.
La denuncia
Alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Terni è stata inviata una dettagliata informativa con la quale l'uomo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità e porto di armi od oggetti atti ad offendere.