AGI - L'overtourism sulle montagne è il tema dell'estate 2025. Tra l'installazione di tornelli a pagamento contro il turismo del 'selfie', le tariffe degli impianti di risalita alle stelle anche per cercare di arginare il fenomeno del 'turismo dei sandali' sulle Dolomiti, e l'ipotesi di rinunciare al prestigioso riconoscimento Dolomiti Patrimonio Mondiale dell'Unesco ottenuto nel 2009, dall'Alto Adige arriva 'skadii flow'.
Si tratta di un sistema di videocamere basato sull'intelligenza artificiale e in grado di monitorare in diretta e quindi di 'guidare' i flussi turistici verso luoghi di minore affollamento. Il sistema 'skadii flow' è stato ideato e realizzato dall'azienda altoatesina di software skadii con base a Vipiteno che fa parte del Gruppo HTI ed è già adottato da diverse stazioni sciistiche.
Skadii flow e l'espansione estiva
"'Skadii flow' si è già affermata durante l'inverno in alcune località sciistiche grazie alla sua capacità di contare con precisione il numero di sciatori su singole sezioni di pista - afferma Lukas Emberger, amministratore delegato di skadii -. Dopo numerosi test, la camera è ora utilizzata anche in estate, distinguendo e contando in modo preciso biker e escursionisti".
Sfide e soluzioni per il turismo di massa alpino
L'aumento del turismo di massa in rinomate destinazioni alpine comporta importanti sfide: sentieri affollati, lunghe code alle funivie e parcheggi sempre pieni mettono a dura prova non solo l'ambiente e le comunità locali, ma rischiano anche di compromettere l'esperienza dei visitatori. 'Skadii flow', attraverso apposite videocamere integrabili facilmente nelle strutture esistenti, monitora in tempo reale il numero di persone (distinguendo escursionisti da bikers) e veicoli in punti strategici, come sentieri, stazioni funiviarie e parcheggi, garantendo la totale anonimizzazione e il rispetto della privacy.
Opportunità e vantaggi del sistema Skadii flow
Secondo gli ideatori, il sistema apre a nuove opportunità di management turistico, navette attivate su richiesta, aggiornamenti live sulle piattaforme web, e indicazioni su percorsi alternativi meno frequentati.